Christel Ferrier-Bruneau annuncia che lascerà la Vienne-Futuroscope al termine di quest'anno per accasarsi alla Gauss RDZ Ormu (squadra che ha visto la partenza della Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini, accordatasi con la Forno d'Asolo); la 31enne francese, quest'anno terza nel campionato nazionale a cronometro, è tuttora impegnata nella stagione del ciclocross. Con l'esperta francese arriverà anche la giovane connazionale Aurore Verhoeven, quest'anno settima nella prova di Coppa del Mondo di Chongming Island.
Quinto acquisto per la Gauss in vista della stagione 2011: la formazione diretta da Luisiana Pegoraro ha ingaggiato la 22enne Lorena Foresi che nell'ultima stagione ha corso con la maglia della Safi-Pasta Zara. Nel 2010 l'atleta romagnola è arrivata terza al campionato nazionale su strada nonostante un brutto infortunio che aveva condizionato la preparazione a inizio anno.
La Gauss RDZ Ormu diretta da Luisiana Pegoraro ha ingaggiato per la prossima stagione la polacca Sylwia Kapusta che in questa stagione ha vestito la maglia della Safi Pasta Zara arrivando quinta al Giro del Trentino. Al momento la squadra non fa registrare altri innesti mentre sul fronte interno si segnalano le conferme di Alessandra Borchi, Julia Martisova ed Elena Kuchinskaya. Eleonora Suelotto e Alice Donadoni, invece, abbandoneranno l'attività agonistica.
"Un ritorno alle origini", così è stato definito il passaggio, ufficializzato oggi, di Giorgia Bronzini alla Chirio-Colavita per il 2011. Un ritorno alle origini perché proprio con Chirio la fresca Campionessa del Mondo su strada aveva mosso i primi passi nel professionismo, nel 2005.
È stata una squadra nazionale in questo 2010, ma il team manager Bart Faes vuole ottenere la licenza UCI per il suo team Dolmans, squadra femminile olandese che nel 2011 avrà un organico di una dozzina di cicliste, tra cui i neoacquisti Martine Bras (dalla Gauss), Pijneborg, Lavrijssen e Dijkman (dalla Red Sun). Il resto del team è per ora composto da Danielle Bekkering, Marieke van Nek, Winanda Spoor, Nina Kessler, Eyelien Bekkering, Alie Garcama, Marissa Otten e Shannen Braspennicx, col team manager olandese che proverà a mettere sotto contratto altre due atlete nelle prossime settimane.
Si chiude con una fuga a 7 e poi con un assolo nel finale il Giro femminile di Turingia. Sul frastagliato percorso intorno a Zeulenroda, sette atlete sono riuscite ad avvantaggiarsi sul resto del gruppo: Slappendel, Worrack, Bosman, Kupfernagel, Dijkman, Brennauer e Keller hanno guadagnato e difeso oltre 2' sul plotone e sono passate nell'ordine sotto lo striscione dell'arrivo. Non tutte insieme, comunque, visto che la Slappendel è riuscita ad avvantaggiarsi a sua volta sulle compagne di fuga e ad involarsi in solitaria verso il successo di tappa.