La terza tappa della Route de France, 130 km da Nœux-les-Mines a Tergnier, vede la vittoria dell'olandese Lucinda Brand. In questa frazione totalmente pianeggiante è decisivo l'allungo negli ultimi 20 km di sette atlete. Guadagnano più di un minuto sul gruppo ed all'arrivo è l'olandese dell'AA Drink Lucinda Brand a regolare la sempre brava Inga Cilvinaite e la nostra Silvia Valsecchi. Cambia anche la classifica generale, con Alena Amialiusik che cede il primato alla statunitense Amanda Miller.
L'appuntamento olimpico è molto sentito da varie federazioni che stanno già iniziando a diramare le prime convocazioni per le prove londinesi: ieri gli Stati Uniti hanno diramato una "long-list" di 13 atlete per le gare su strada femminili. In questa lista quattro sono state inserite di diritto e si tratta di Robin Farina, Evelyn Stevens, Megan Guarnier ed Amber Neben che si sono guadagnate il posto con i loro risultati nella stagione 2011.
Se la HTC - Highroad ha annunciato da mesi che chiuderà i battenti, ciò non avverrà per il settore femminile. La squadra avrà sede a Vancouver, si chiamerà Specialized - Lululemon, avrà come Team Manager e Direttore Sportivo Ronny Lauke (lo stesso dell'HTC) e l'obiettivo principale di molte delle sue atlete saranno le Olimpiadi di Londra 2012. All'infuori della Campionessa del Mondo a cronometro, Judith Arndt, e di Amanda Miller, entrambe in predicato di passare alla GreenEDGE, il roster sarà composto dalle stesse atlete dell'HTC.
Si è chiuso oggi il Tour de l'Ardèche femminile, e si è chiuso con la quarta vittoria in sette tappe di Emilia Fahlin. La giovane svedese ha battuto in uno sprint ristretto la compagna in HTC Amanda Miller e Christel Ferrier-Bruneau. La classifica ha visto il netto successo finale di Emma Pooley su Ashleigh Moolman e la stessa Ferrier-Bruneau, in questa corsa che ha singolarmente avuto tutte protagoniste il cui nome inizia per E: Emilia Fahlin (4 tappe e 3 giorni in maglia), Emma Pooley (1 tappa e 4 giorni in maglia), Emilie Moberg e Evelyn Stevens (1 tappa a testa).
Dopo aver vinto entrambe le cronometro di questo Tour de l'Ardèche Emilia Fahlin ha deciso di continuare a stupire ancora per il suo terzo successo individuale in questa edizione della corsa a tappe francese ha scelto la fuga da lontano: la svedese si è presentata sul traguardo di Villeneuve de Berg assieme alla finlandese Sundstedt per una fuga tutta scandinava.
In una delle tappe più impegnative, la Saint Sauveur de Montagut - Cruas, quarta frazione del Tour Cycliste de l'Ardèche, doppietta dell'HTC - Highroad, con la statunitense Evelyn Stevens che è andata ad imporsi in slitaria sulla connazionale Amanda Miller. La Stevens, già seconda il 27 Agosto scorso nell'ultima prova di Coppa del Mondo a Plouay, ha fruttato la fuga sul primo colle di giornata, il Col de Mezilhac, di Carla Ryan (Garmin - Cervélo). Accodatasi all'australiana, Evelyn Stevens si è staccata nella discesa seguente ma presto è rientrata sulla Ryan, staccandola a sua volta.