L'eccezionale eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull avrà serie ripercussioni sull'Amstel Gold Race: il blocco dei voli in tutto il nord Europa impedirà, infatti, a molti corridori di essere presenti al via da Maastricht. La squadra che più subirà gli effetti di questa situazione è la Caisse d'Epargne che si ritroverà alla partenza con appena tre corridori (grazie ad una deroga dell'UCI visto che il minimo è sei) e senza i suoi due capitani, il grande favorito Alejandro Valverde e Luis León Sánchez.
Contrariamente a quanto previsto nel suo programma di gare, Fabian Cancellara non prenderà parte all'Amstel Gold Race di domenica e alla Liegi-Bastogne-Liegi del 25 aprile. Lo svizzero, fresco vincitore di Fiandre e Roubaix, ha dichiarato di sentirsi stanco e comunque non all'altezza di quanto mostrato nelle recenti uscite, per cui preferisce fermarsi e recuperare in vista del suo ritorno alle gare, al Giro della California, il 16 maggio.
Roman Kreuziger e Vincenzo Nibali, tornati da pochi giorni in Italia dopo lo stage sul monte Teide, saranno i leader designati a guidare la Liquigas-Doimo sulle Ardenne, tra Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. Per quest'ultima si unirà al gruppo anche Franco Pellizotti, che metterà a disposizione la sua esperienza e sfrutterà l’impegno per testare la condizione in vista del Giro d’Italia.
È già stata selezionata dai tecnici blu-fucsia la formazione della Lampre-Farnese Vini che prenderà parte all'Amstel Gold Race.
Domenica 18 aprile saranno al via da Maastricht i seguenti 8 corridori: Matteo Bono, Damiano Cunego, Francesco Gavazzi, David Loosli, Manuele Mori, Daniele Pietropolli, Daniele Righi e Alessandro Spezialetti.
Lo staff a supporto del direttore sportivo Brent Copeland sarà composto dai massaggiatori Omar Bertolone, Alessandro Capelli e Umberto Inselvini, dai meccanici Antonio Biron e Luca Bortoluzzo, dal dottor Pietro Ronchi e dall'autista Ezio Bozzolo.