Gianni Savio torna a pescare dal vivaio colombiano per la sua Androni-Sidermec: il team manager piemontese ha infatti messo sotto contratto il giovanissimo Egan Bernal, classe 1997, che ha firmato addirittura un contratto quadriennale.
Inizia a definirsi l'organico della Alé-Cipollini-Galassia per la stagione 2016: la formazione italiana guidata da Alessia Piccolo e dai direttori sportivi Fortunato Lacquaniti e Fabiana Luperini ha infatti rinnovato il contratto di ben sette atlete anche per il prossimo anno.
Dopo settimane di voci, arriva l'ufficialità dell'approdo di Oscar Gatto alla Tinkoff. Il trentenne veneto lascia dopo una stagione l'Androni-Sidermec per diventare un gregario fidato del campione del mondo Peter Sagan nelle classiche del pavé. «È una grande soddisfazione» dichiara Gatto «poter raggiungere un team simile; correre con campioni come Contador e Sagan aiuta tutti e credo che mi sarà d'aiuto a livello mentale, aspetto che in passato ha condizionato il mio rendimento perché non credevo abbastanza nelle mie possibilità».
Inizia a muoversi sul mercato anche la RusVelo: la formazione russa ha annunciato l'arrivo del trio Aleksey Rybalkin, Evgeniy Shalunov e Kirill Sveshnikov, tutti provenienti dalla Lokosphinx. Il ventunenne Rybalkin è uno scalatore promettente che si è messo in luce anche all'ultimo Tour de l'Avenir, concluso in dodicesima posizione. Il ventitreenne Shalunov è un corridore poliedrico capace in questa stagione di vincere in tre occasioni fra cui nel Trofeo Matteotti, conquistato con un'azione solitaria.
Chiudere la propria carriera da dilettante con una vittoria? Fatto, per Xhuliano Kamberaj. Il ventunenne del Cycling Team Friuli si è imposto nel Trofeo Comune di Acquanegra sul Chiese, valido come nono Gran Premio d'Autunno grazie ad una volata che ha impedito ai compagni di fuga di superarlo. A salire con lui sul podio sono stati Francesco Lamon (Team Colpack) e Nicolò Rocchi (Zalf Euromobil Desirée Fior).
Penultimo ingaggio per la ONE Pro Cycling, team britannico che dalla prossima stagione sarà di categoria Professional: la formazione ha comunicato di aver messo sotto contratto Glenn O'Shea, ventiseienne australiano proveniente dal Team Budget Forklifts. Noto soprattutto come gran pistard - vanta tre ori mondiali fra Omnium e Inseguimento a squadre nonché un argento olimpico sempre nel quartetto - su strada si è messo in luce come uomo veloce.
Dopo la presenza dei fratelli Sagan e di Michael Kolar, la Tinkoff aumenta la sua colonia slovacca: è ufficiale l'approdo di Erik Baska, ventunenne passista-veloce proveniente dalla AWT Greenway. Vincitore quest'anno in cinque occasioni fra cui nel campionato europeo under 23 in linea, Baska ha dichiarato: «Questa è una chance unica, mi è stata data la possibilità di raggiungere uno dei team più forti che ci siano e per il quale milita il campione del mondo. Toccherà a me meritare un'opportunità simile».
Dopo tre mesi come stagista la Tinkoff ha deciso di mettere sotto contratto per le stagioni 2016 e 2017 Michael Gogl. Il ventunenne austriaco, che proviene dal Tirol Cycling Team, è un corridore poliedrico, capace di ben figurare soprattutto nelle prove vallonate. «Iniziare la carriera da professionista in un team come questo» spiega Gogl «mi riempie di orgoglio. Ho ricevuto sin da subito un caldo benvenuto da parte di tutta la squadra che mi ha fatto subito sentire uno di famiglia».
Parrebbe un tradimento, quello di Daniel Moreno: l'esperto spagnolo dopo cinque anni di onorata carriera al Team Katusha al fianco del capitano Joaquim Rodríguez cambia aria e torna alla Movistar per cui aveva militato nel 2008 e nel 2009. Anche in quest'occasione il trentaquattrenne vincitore della Freccia Vallone 2013 si lega per due stagione alla squadra di Eusebio Unzué che diventa una corazzata per le prove vallonate, dopo l'arrivo di Carlos Betancur e la ovvia conferma di capitan Alejandro Valverde.
Continua a muoversi sul mercato l'ActiveJet: la formazione polacca che ha chiesto una licenza Professional per il 2016 ha ingaggiato anche il tedesco Jonas Koch. Il ventiduenne, proveniente dal LKT Team Brandenburg, ha vinto quest'anno la prima tappa in linea del Tour de l'Avenir. «Sono eccitato» spiega Koch «di aver firmato un contratto da professionista. Il team ha dimostrato di essere molto professionale nel corso dell'anno e sono sicuro che questo sia il posto giusto dove migliorare il mio livello».