L'australiano Rohan Dennis ha fatto segnare il nuovo Record dell'Ora quest'oggi al velodromo svizzero di Grechen, pista di casa della BMC. Dennis ha migliorato la prestazione di Matthias Brändle di circa 600 metri coprendo una distanza di 52.491 chilometri in 60'.
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Adesso è ufficiale: Thomas Dekker tenterà un assalto al Record dell'Ora il prossimo 25 febbraio. Il 30enne olandese, rimasto senza contratto dopo tre anni alla Garmin, ha scelto per la sua prova il velodromo messicano di Aguascalientes che è già stato teatro di numerosi record in passato durante la Coppa del Mondo. La particolarità di questa pista è di essere a più di 1800 metri di altitudine, un fattore che può aiutare Dekker nel proprio tentativo: al momento il riferimento è il 51.852 km di Matthias Brändle ma tra appena due giorni potrebbe cambiare grazie a Rohan Dennis.
Non è riuscito il tentativo di Jack Bobridge (Team Budget Forklifts) di battere il Record dell'Ora di Matthias Brändle: il corridore australiano è sceso in pista al velodromo di Melbourne ma dopo una partenza fortissima è calato e nel finale non è più riuscito a riprendersi. Bobridge s'è quindi fermato a 51.3 chilometri, circa 500 metri (due giri) in meno rispetto al corridore austriaco della IAM Cycling.
Alex Dowsett e tutto lo staff della Movistar hanno deciso di rinviare a data da destinarsi il tentativo di battere il Record dell'Ora inizialmente previsto per il prossimo 27 febbraio a Londra: il corridore britannico la scorsa settimana è stato operato per la frattura della clavicola destra in seguito ad una caduta in allenamento. Dowsett è già tornato a pedalare sui rulli ma il tentativo è stato comunque rimandato per il timore che una guarigione troppo affrettata potesse compromettere tutto il resto della stagione.