Il Portale del Ciclismo professionistico
.
Doping, Fabio Taborre positivo e sospeso in attesa delle controanalisi. L'Androni-Sidermec va incontro a uno stop temporaneo dell'attività
Colpo pesante sull'Androni-Sidermec di Gianni Savio: il suo corridore Fabio Taborre è stato trovato positivo a una sostanza (FG-4592) che funge da stimolante alla produzione di EPO endogena, e che come tale è proibita dall'UCI. Il corridore è stato testato in un controllo a sorpresa fuori dalle competizioni lo scorso 16 giugno.
La pistard colombiana María Luisa Calle Williams positiva ai Giochi Panamericani
La pistard María Luisa Calle Williams è risultata positiva ad un oromone della crescita in un controllo effettuato al termine dell'inseguimento a squadre, prova conclusa al quarto posto. L'esperta atleta classe 1968 non è nuova a disavventure con l'antidoping: nel 2004 vinse infatti il bronzo all'Olimpiade di Atene nella corsa a punti ma fu trovata positiva ad uno stimolante. Tuttavia la ciclista, sempre professatasi innocente, riuscì a riottenere la medaglia dopo un pronunciamento a lei favorevole del TAS di Losanna.
Giochi Panamericani, il cileno Carlos Oyarzun non negativo ad un controllo antidoping
Dallo scorso venerdì 10 luglio si stanno svolgendo a Toronto, in Canada, i Giochi Panamericani che vedono sfidarsi i rappresentanti di 41 nazioni delle Americhe in ben 36 sport. Fra questi c'è il ciclismo, che presenta prove in tutte e quattro le discipline olimpiche (BMX, MTB, pista e strada). Per quel che riguarda la strada le due cronometro individuali sono in programma per mercoledì 22; tuttaviala gara maschile non avrà al via uno dei favoriti.
Francesco Reda positivo all'EPO al termine del Campionato Italiano di Superga
Francesco Reda è risultato positivo all'EPO Nesp (Darbepoetina α) in un controllo effettuato al termine del Campionato Italiano, gara disputata lo scorso 27 giugno tra Legnano e Superga: il corridore del Team Idea aveva concluso la prova tricolore sul podio, secondo a 13" da Vincenzo Nibali.
La riflessione: Dopo quante pippate si diventa mostri? - Il caso Paolini e i troppi che si sconvolgono per vicende del genere
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Marco Grassi
Tegola sul Tour de France: Luca Paolini positivo alla cocaina nel controllo del 7 luglio scorso
Una notizia funesta si abbatte purtroppo sul Tour de France e sul ciclismo italiano: l'UCI infatti ha comunicato nel tardo pomeriggio di oggi che Luca Paolini è risultato positivo alla cocaina in un controllo antidoping effettuato lo scorso 7 luglio, giorno in cui è disputata la quarta tappa della Grande Boucle, ovvero la Arras-Cambrai.
Doping, Savio durissimo con Appollonio: «Licenziamento e 100mila euro di penale se la positività all'EPO sarà confermata»
L'UCI ha comunicato al team Androni-Sidermec che Davide Appollonio è risultato positivo all'EPO durante un controllo a sorpresa effettuato lo scorso 14 giugno.
Doping, Davide Appollonio sospeso per una positività all'EPO
Brutta notizia che riguarda la Androni-Sidermec: l'UCI ha infatto reso noto nella serata odierna che Davide Appollonio è risultato positivo all'EPO in un controllo effettuato fuori competizione lo scorso 14 giugno. Successivamente il corridore molisano ha disputato il Giro di Slovenia vincendo la classifica a punti e cogliendo tre piazzamenti tra i primi sei. Il corridore è stato sospeso dall'Unione Ciclistica Internazionale in attesa delle controanalisi.
«I clienti del nostro hotel non devono essere disturbati», e così Chris Froome ha saltato un controllo antidoping
Durante la giornata di ieri Chris Froome ha svelato alla stampa di avere saltato un controllo antidoping nei primi mesi di quest'anno e ha raccontato l'accaduto senza però specificare la data esatta.
Ramón Carretero, doparsi per arrivare ultimo. L'UCI sospende il panamense e Petr Ignatenko
Nel suo consueto aggiornamento della situazione delle positività l'UCI ha comunicato quest'oggi che due atleti del panorama professionistico sono risultati non negativi ai controlli effettuati. Si tratta rispettivamente di Ramón Carretero e Petr Ignatenko.
