Si completa la requisitoria del pubblico ministero Antonino Condorelli, procuratore capo della Procura di Mantova, il quale ha espresso le seguenti richieste di imputazione o assoluzione per i personaggi coinvolti nel cosiddetto Processo Lampre.
Il pubblico ministero Antonino Condorelli, procuratore capo della Procura di Mantova, ha formulato al termine della requisitoria odierna relativa al Processo Lampre, in cui la squadra italiana era accusata di doping di squadra, una proposta di assoluzione per la maggioranza delle parti in causa: si tratta, ad esempio, del team manager Beppe Saronni, dei direttori sportivi Fabrizio Bontempi e Maurizio Piovani, in quanto a loro carico non è stata riscontrata alcuna prova diretta.
È arrivato al suo epilogo il caso di Lloyd Mondory: il francese era risultato positivo ad un controllo antidoping lo scorso 17 febbraio e nel suo corpo erano state riscontrate tracce di EPO. Oggi l'UCI comunica che l'ex corridore dell'AG2R La Mondiale è stato riconosciuto colpevole dal Tribunale Antidoping venendo squalificato per quattro anni.
Dopo i 18 mesi di stop per la positività nel corso del Giro d'Italia 2013, adesso è arrivato il verdetto anche per quanto riguarda la seconda positività (abbastanza discussa) di Mauro Santambrogio, quella per testosterone risalente all'ottobre 2014 quando si apprestava a rientrare in gruppo con l'Amore&Vita: in questo caso la squalifica per il 31enne comasco è di tre anni fino al 21 ottobre 2017.
«Il dottor Ferrari non ha mai somministrato eritropoietina a Lance Armstrong». Lo affermano gli avvocati del dottor Ferrari che diffidano la Videa dal distribuire nelle sale The Program di Stephen Frears.
Nella riunione svoltasi ieri il consiglio di amministrazione del MPCC (Mouvement Pour un Cyclisme Crédible) si è tenuta l'audizione di Dmitriy Fofonov, direttore sportivo dell'Astana Pro Team, venuto a rappresentare la squadra kazaka in merito al caso innescatosi dopo la partenza di Lars Boom all'ultimo Tour de France. L'organismo dirigente del MPCC ha stabilito che la formazione ha infranto l'articolo 9 del regolamento interno, che prevede lo stop per gli atleti aventi un tasso di cortisolo basso.
L'Unione Ciclistica Internazionale ha comunicato oggi al siciliano Giampaolo Caruso una positività all'EPO riscontrata in un controllo a sorpresa datato addirittura 27 marzo 2012: il campione era stato conservato e recentemente è stato rianalizzato con le nuove e più sofisticate procedure scientifiche. Caruso milita nel Team Katusha da aprile 2010 ed è stato sospeso in via provvisoria: il corridore, che avrebbe dovuto partecipare alla prossima Vuelta a España, ha chiesto l'analisi del campione B.
Attraverso una serie di tweet sul suo profilo personale Thomas Danielson ha comunicato di essere risultato positivo ad un controllo fuori competizione. «Stasera (domenica sera, ndr) è stata una delle giornate peggiori della mia vita. Mentre stavo cenando con i miei compagni di squadra alla vigilia del via del Tour of Utah ho ricevuto una telefonata dall'USADA che mi ha notificato la positività di un controllo fuori competizione effettuato lo scorso 9 luglio al testosterone sintetico. Non ho preso né questa né ogni altra sostanza proibita.
L'UCI ha comminato all'Androni-Sidermec una sospensione di un mese, in seguito alla notizia delle due positività riscontrate in seno al team, quella di Davide Appollonio, arrivata a giugno, e quella di Fabio Taborre, comunicata a luglio. Tale sospensione avrà effetto dal primo agosto al 30 dello stesso mese, e si tratta della prima applicazione della regola introdotta a inizio anno: sospensione di trenta giorni dalle gare in caso di due positività nell'arco di dodici mesi.
Due casi di positività sono stati riscontrati nel mese di giugno all'interno del nostro team.