Nella Strade Bianche di oggi l'austriaco Riccardo Zoidl è caduto, provocandosi la frattura della clavicola destra. Il venticinquenne, reduce da un positivo debutto con la formazione statunitense al Giro del Mediterraneo, è scivolato in una curva a destra nel corso del settimo tratto sterrato. «Come team eravamo in una buona posizione sapendo che si trattava di un momento decisivo della gara. Era una discesa veloce ed il vento proveniva da sinistra; non ho ben controllato il mezzo ed ho urtato con la ruota anteriore su di una buca.
Rocambolesca vittoria di Florian Vachon alla Classic Sud Ardèche: il 29enne francese della Bretagne stava tirando la volata per Armindo Fonseca, che però ha sbagliato l'ultima curva lasciando al compagno la vittoria della corsa. Alle spalle di Vachon, Michal Golas, Philippe Gilbert, Romain Bardet, Rémy Di Gregorio, Cyril Gautier, Jonathan Hivert, Julián Arredondo, Gianni Meersman e Pieter Serry. Fabio Felline, primo degli italiani, si è piazzato al 12esimo posto.
Per il secondo anno consecutivo il Mont Faron sorride a Jean-Christophe Péraud al Tour Méditerranéen. Il ciclista francese dell'AG2R si è aggiudicato una tappa che da Bandol portava i corridori all'arrivo in salita per eccellenza della gara transalpina. Subito dopo la partenza, Kowalski e Christian si lasciano il gruppo alle spalle, raggiunti poco dopo da Dernies e Fraile. I quattro battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 5'30" al km 65. Ma dietro il gruppo tirato dalla BMC di Cummings non lascia loro molto margine.
Dopo la tappa in linea di questa mattina, la cronometro pomeridiana di 18 km a Saint-Rémy-de-Provence porta la firma di Stephen Cummings. Il ciclista ed ex pistard britannico, in una crono che nella prima parte del percorso era più favorevole agli scalatori, ha regolato Riccardo Zoidl a 4" e Sylvain Chavanel a 10". Subito a seguire Péraud a 14", Sepulveda a 34", Ludvigsson a 35", Jungels a 37" e Hermans a 43". Piuttosto deludente il dodicesimo posto di Taylor Phinney, vincitore del Dubai Tour, a 50" dal vincitore.