La corazzata Rabo Liv si mette in bella mostra già nella prima tappa dell'Emakumeen Bira, 88 km con partenza ed arrivo a Iurreta. Dopo la fuga di Anna Van der Breggen è stata la fresca Campionessa Europea di MTB (nonché vincitrice dell'ultima Freccia Vallone) Pauline Ferrand-Prévot ad imporsi proprio sulla Van der Breggen, scattando all'ultimo chilometro. Terza piazza per Marianne Vos, con Lizzie Armitstead a disagio in mezzo a quattro Rabo Liv (al 5° posto s'è infatti classificata Annemiek Van Vleuten).
È Marianne Vos la vincitrice (per la quarta volta in carriera) della Durango-Durango Emakumeen Saria, gara basca in linea che prelude all'Emakumeen Bira (in programma da giovedì a domenica). La corsa, 110 km in totale, ha visto le atlete dapprima impegnate in un circuito con la salita di Miota.
Dopo il secondo posto di ieri alle spalle della compagna di squadra Audrey Cordon, Elisa Longo Borghini è salita nuovamente sul podio oggi in Belgio: la 22enne della Hitec Products s'è piazzata al terzo posto nella Gooik.Geraardsbergen-Gooik, una corsa di un giorno dal sapore di grande classica visto che le ragazze hanno dovuto affrontare muri fiamminghi celebri come il Grammont o il Bosberg.
Proprio quest'anno la Rabobank 7-Dorpenomloop Aalburg è stata ribattezzata anche "Marianne Vos Classic" in onore della fuoriclasse di Babylonienbroek che aveva vinto ben cinque (su sette) delle precedenti edizioni disputate. La campionessa del mondo ha così voluto inaugurare la nuova denomizione della gara vincendola ancora una volta questo pomeriggio ed ottenendo così la settima vittoria del suo 2014.
La quinta ed ultima tappa del Women's Tour, 108.3 km da Harwich a Bury St Edmunds, vede la terza vittoria consecutiva di Marianne Vos, che si prende anche la classifica finale della prima edizione della corsa. Tappa con una fuga promossa, come ieri, da Emma Pooley. Con la britannica della Lotto Belisol ci sono Lisa Brennauer, Loes Gunnewijk e Lauren Hall. Fatalmente, proprio la Pooley è la prima a cedere a causa di una foratura, restano davanti in tre ma il loro vantaggio nei confronti del gruppo cala.
La quarta tappa del The Women's Tour, 87.8 km da Cheshunt a Welwyn Garden City, è ancora di Marianne Vos, già vincitrice ieri e da un giorno in maglia gialla di leader. È Emma Pooley a promuovere la fuga in apertura di tappa, presto raggiunta da Gracie Elvin, Annemiek Van Vleuten, Katarzyna Pawlowska, Janel Holcomb e Chantal Blaak. Ai -15 km però la corsa è neutralizzata a causa di un incidente stradale verificatosi più avanti rispetto a dove stava transitando la corsa. In quel momento le fuggitive avevano mezzo minuto di vantaggio, così si riparte con gruppo compatto.
La terza tappa del Women's Tour vede la terza vittoria su strada nella stagione 2014 dell'iridata Marianne Vos. Nei 90.5 km da Felixstowe a Clacton-on-Sea scatti e controscatti continuamente nelle prime fasi di gara, così non va via nessun gruppo, in pratica. Nelle battute finali tentano l'allungo Annemiek Van Vleuten (Rabo Liv), Trixi Worrack (Specialized-Lululemon) e Linda Villumsen (Wiggle Honda). Riprese, si va verso la volata di gruppo, non prima che ai -3 l'australiana della Specialized-Lululemon Tiffany Cromwell azzardi uno scatto che non porterà a nulla.
La seconda tappa del Women's Tour, 118.5 km da Hinckley a Bedford, vede la prima vittoria italiana nella storia dell'ancor giovane corsa a tappe britannica. È infatti Rossella Ratto (Estado de México-Faren) ad imporsi in uno sprint a due sulla Campionessa Europea dell'Astana BePink Susanna Zorzi, dopo una tappa trascorsa per buona parte in fuga. Per la Ratto si tratta della prima affermazione di una stagione iniziata solamente a fine marzo, al Trofeo Alfredo Binda di Cittiglio, seconda prova di Coppa del Mondo. Terza piazza parziale per Marianne Vos, seguita da Amy Pieters e Lucy Garner.
La prima tappa del Women's Tour, gara a tappa britannica che ha preso il via oggi e si concluderà domenica, è di Emma Johansson, prima maglia gialla della corsa esordiente. Nei 93.8 km della Oundle-Northampton abbiamo assistito ad una bella fuga, poi annullata, di Rossella Ratto (Estado de México-Faren). Nel finale è stata la Campionessa di Francia Elise Delzenne (Specialized-Lululemon) a tentare l'anticipo, guadagnando quasi un minuto sul gruppo tirato da Rabo Liv e Boels-Dolmans. Ripresa - a fatica - alla flamme rouge, la tappa s'è decisa allo sprint.