Giornata da ricordare per il giovane olandese (farà 22 anni a Novembre) Wesley Kreder: da stagista nella Vacansoleil, infatti, Kreder è riuscito a vincere il Tour de Vendée e al termine della gara il team manager Daan Luijkx gli ha fatto firmare un contratto biennale da professionista con la squadra olandese dalla prossima stagione. Inizialmente prevista sulla distanza di 203 km la gara è stata accorciata a circa 178 km a causa delle pessime condizioni atmosferiche con pioggia e vento forte.
Si correrà domani il 16° Gran Premio Bruno Beghelli, 196.3 km con partenza ed arrivo a Monteveglio. Durante la corsa il gruppo dovrà affrontare un tratto in linea di 63.3 chilometri cui seguirà il circuito di 13.3 chilometri da ripetere 10 volte, con lo Zappolino da scalare altrettante volte.
È un gruppo di 70 corridori quello che è transitato sotto lo striscione d'arrivo a due giri dalla fine del Mondiale professionisti. La fuga di Contador, Ulissi, Voeckler e altri 14 uomini è stata annullata a 32 km dal traguardo di Valkenburg: coi soli Flecha e Coppel a tirare davanti (l'Italia non ha più collaborato), il gruppo tirato dalla Germania ha avuto buon gioco. E ora è praticamente tutto da rifare.
Il gruppo di testa perde pezzi (tra cui gli impagabili Dario Cataldo e Juan Pablo Lastras), ma continua a guidare il Mondiale professionisti di Valkenburg. I battistrada sono adesso 17 (Contador, Flecha, Coppel, Voeckler, Ulissi, Marcato, Nocentini, Gesink, De Kort, Tiernan-Locke, Meersman, Leukemans, Cummings, Anacona, Howes, Fuglsang e Albasini) e al terz'ultimo passaggio dallo striscione d'arrivo hanno fatto segnare un vantaggio di 48" sul gruppo.
Si infiamma il Mondiale professionisti: al quinto giro del circuito di Valkenburg i due gruppetti di attaccanti si sono ricompattati dopo il Cauberg, e sulla salita simbolo di questa gara c'è stato l'attacco di Alberto Contador (che aveva già saggiato le forze degli avversari alla tornata precedente).
Si correrà domani il Grand Prix d'Isbergues, corsa francese che si svolge nel Dipartimento Passo di Calais che nel 2011 venne vinto dal danese Jonas Aaen Jørgensen. E proprio il corridore della Saxo Bank-Tinkoff avrà il dorsale numero 1, ma molta attenzione andrà fatta al tedesco John Degenkolb (21), vincitore una settimana fa alla Vuelta della quinta volata su sei. Greg Van Avermaet (41) rifinirà la preparazione in vista del Mondiale mentre un'altra mina vagante sarà il talento francese Arnaud Démare (71).