Il GP Nobili Rubinetterie-Coppa Papà Carlo-Coppa Città di Stresa va a Simone Ponzi. Nel finale è stato Alejandro Valverde a rendersi protagonista, prima riportandosi su Rubiano, Brutt e Parrinello, già in fuga, poi staccando il russo della Katusha, successivamente Parrinello e Rubiano sull'ultima ascesa a Massino Visconti. Inseguito da un gruppo di 50 unità, Valverde è stato ripreso ai -9. La volata è stata vinta perciò da Ponzi, al terzo centro stagionale, davanti a Christian Delle Stelle e Francisco Ventoso.
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Prima tappa del Tour du Haut Var con partenza da Le Cannet des Maures e arrivo dopo 152.7 km a La Croix Valmer. Al traguardo è Carlos Alberto Betancur, corridore colombiano della AG2R, a festeggiare davanti a John Degenkolb, che ha dovuto accontentarsi della seconda piazza, nonostante il grande lavoro odierno della sua squadra, e a Samuel Dumoulin, suo compagno di squadra.
La prima vittoria stagionale di Gianni Meersman arriva dalla Spagna: il corridore belga della Omega Pharma-Quick Step ha vinto oggi il Trofeo Platja de Muro regolando in volata un gruppo ristretto ad una trentina di corridori. Sulla prima delle quattro salite in programma è nata una fuga di 14 corridori in cui figuravano corridori come Igor Antón, Rubén Plaza, Tiago Machado, Jurgen Van den Broeck ed il nostro Diego Ulissi: il gruppo tirato dalla Sky ha tenuto un distacco di 1'30" circa e nonostante un ultimo tentativo di Plaza e Machado gli inseguitori sono rientrati a 50 km dall'arrivo.
La terza tappa del Tour de San Luis, 175.8 km da Tilisarao a Juana Koslay, termina in volata e vede la prima vittoria stagionale di Giacomo Nizzolo. Subito in fuga Clément Koretzky, Julian Barrientos, Juan Ignacio Curuchet, Rubén Ramos, Patricio Almonacid ed Ignacio Maldonado. Ripresi quando mancano 60 km circa al termine, all'ultimo traguardo volante, quando mancano 25 km al traguardo, se ne vanno in quattro: Marco Marcato, Pieter Weening, Alfredo Orlando Lucero ed il dorsale numero 1 Daniel Díaz hanno subito 40" di vantaggio sul gruppo.
Nel 2014 anche il più giovane dei due fratelli Izagirre, Ion, correrà nella Movistar: la formazione spagnola aveva già annunciato l'ingaggio dall'Euskaltel di Gorka, oggi è stato ufficializzato anche l'arrivo del 24enne Ion. L'anno scorso Ion Izagirre vinse la tappa di Falzes al Giro d'Italia, in questa stagione invece s'è messo in mostra come un corridore capace di rendere bene su tutti i terreni come dimostrano il 2° posto al Giro di Polonia, il 4° al Down Under, il 9° a Montréal e le solide prestazioni ai campionati nazionale, 2° nella prova in linea e 4° a cronometro.
La seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, 179.5 km tra Saintes ed Angouleme, vede nuovamente la vittoria del leader della corsa, Nacer Bouhanni. La frazione ha visto in fuga Cyril Gautier (Europcar), David Le Lay (Sojasun), Stefan Denifl (IAM), Baptiste Planckaert (Crelan), Grégoire Tarride (La Pomme) e Loïc Desriac (Roubaix) ma la conclusione è stata con il gruppo compatto, anche se Brutt e Poux hanno provato ad attaccare all'ultimo chilometro.
La seconda tappa della Route du Sud va a Yohann Gène, che batte allo sprint Chris Sutton e Samuel Dumoulin. Nei 182.8 km con partenza ed arrivo a Villecomtal sur Arras il finale è stato movimentato, con i tentativi di Franco Pellizotti e Rubén Plaza Molina (a cui si sono uniti Gadret, Voeckler e Courteille) di anticipare il gruppo. Guadagnata una decina di secondi, il finale è stato allo sprint, con Gène, Sutton e Dumoulin ad anticipare Yannick Martinez (che resta leader della generale), Anthony Roux, Geoffroy Lequatre, Giairo Ermeti, Francisco Ventoso, Nicolas Baldo e Diego Rosa.
Seconda vittoria in quattro giorni per Giovanni Visconti, mattatore del finale della 17esima tappa, da Caravaggio a Vicenza. Per tutto il giorno è stata attiva una fuga a 4 (Rubiano, Dockx, Durbridge e Belkov) che ha avuto un vantaggio massimo di 5', poi con l'avvicinarsi della salita di Crosara (a circa 20 km dalla fine) il gruppo si è avvicinato. Sulle rampe di Crosara Rubiano è rimasto da solo in testa, poi dal gruppo è scattato Danilo Di Luca che si è rapidamente portato sul colombiano.