L'ottava tappa del Giro di Svizzera con arrivo ad Arosa, vede vincitore Michael Albasini. In fuga sin da subito con Stephen Cummings, Peter Velits, Thomas Dekker e Rémi Cusin, ha resistito in testa alla corsa fino all'inizio della salita verso Arosa, una volta usciti da Coira. Albasini è dapprima rimasto in testa insieme a Velits, quindi da solo. Dietro la Rabobank di Gesink fa un gran ritmo e la maglia gialla Rui Alberto Faria da Costa va in difficoltà.
Dopo essere rimasta a secco per quattro mesi e mezzo, oggi la AG2R-La Mondiale è riuscita a cogliere ben due vittorie nel giro di poche ore: alla vittoria in Hinault in Lorena, infatti, ha fatto subito seguito quella di Sylvain Goerges nella sesta tappa del Tour of California, una frazione con alcune salite e arrivo a Big Bear Lake.
La quinta tappa del Tour of California, 29.7 km a cronometro attorno a Bakersfield, ridisegna una classifica generale che erta stata dominata per le prima quattro tappe dallo slovacco Peter Sagan, fuoriclasse in grado di raccogliere il bottino pieno in tutte e quattro le occasioni. Che la crono non fosse il punto di forza di Sagan lo si sapeva e se n'è avuta conferma, con l'ex maglia gialla che paga al vincitore annunciato, David Zabriskie, ben 3'27".
La tappa regina della Tirreno-Adriatico, da Martinsicuro a Prati di Tivo, va a Vincenzo Nibali. Dopo una fuga della prima ora di Kristof Goddaert, Jens Debusschere ed Egoi Martínez de Esteban tutto si decide sulla salita finale. Attacca Joaquim Rodríguez ai -8 ma Paolo Tiralongo contrattacca e guadagna un centinaio di metri sul gruppo. Provano ad unirsi Nocentini e Gusev ma in gruppo inizia a scattare il leader Christopher Horner. Si porta dietro Kreuziger e Peter Velits ma appena la strada spiana e la velocità diminuisce Vincenzo Nibali piazza lo scatto giusto.
Si chiude il Tour of Oman, e a esultare a Matrah è Marcel Kittel, che si è imposto davanti a Peter Sagan e a Tyler Farrar, conquistando la sua seconda tappa nella corsa.
Il segnale atteso da Vincenzo Nibali è giunto: nella quinta tappa del Tour of Oman, da Muscat alla Green Mountain, il siciliano si è imposto sull'arrivo in salita che ha rivoluzionato la classifica della corsa arabica. Il capitano della Liquigas ha attaccato a 5 km dal traguardo con Peter Velits, per poi staccare lo slovacco e andare a vincere tutto solo. Il corridore della Omega Pharma-Quick Step si consola comunque con la maglia rossa di leader della classifica, conquistata con appena 1" di vantaggio sullo stesso Nibali. Terzo della generale, Tony Gallopin.