È Maxime Vantomme (Roubaix Lille Metropole) l'erede, un po' a sorpresa, di Alexey Tsatevich a Le Samyn, gara in linea belga di categoria 1.1. La corsa, che ha visto subito tre fuggitivi (Sijmens, VandeMaele e Hubert), s'è infiammata a 83 km dal traguardo, quando un rallentamento sulla Côte de la Roquette ed il contemporaneo forcing dell'Omega Pharma Quickstep ha portato in testa Fenn, Alaphilippe, Keisse, Vakoc, Martin Velits, Van Keirsbulck, Maikin, Dennis Vanendert, Kaise, Sijmens, Van de Maele ed Hubert.
Prima tappa del Tour du Haut Var con partenza da Le Cannet des Maures e arrivo dopo 152.7 km a La Croix Valmer. Al traguardo è Carlos Alberto Betancur, corridore colombiano della AG2R, a festeggiare davanti a John Degenkolb, che ha dovuto accontentarsi della seconda piazza, nonostante il grande lavoro odierno della sua squadra, e a Samuel Dumoulin, suo compagno di squadra.
La seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, 179.5 km tra Saintes ed Angouleme, vede nuovamente la vittoria del leader della corsa, Nacer Bouhanni. La frazione ha visto in fuga Cyril Gautier (Europcar), David Le Lay (Sojasun), Stefan Denifl (IAM), Baptiste Planckaert (Crelan), Grégoire Tarride (La Pomme) e Loïc Desriac (Roubaix) ma la conclusione è stata con il gruppo compatto, anche se Brutt e Poux hanno provato ad attaccare all'ultimo chilometro.
Vittoria targata Vacansoleil in Belgio, con Björn Leukemans che ha vinto la Druivenkoers a Overijse, esattamente come un anno fa, quando proprio in questa gara aveva ottenuto il suo ultimo successo (ma a dire il vero il belga aveva vinto pure nel 2010 e nel 2011: siamo alla quarta consecutiva per lui). Nel 2012 fu un'affermazione in solitaria, stavolta il 36enne di Deurne ha piegato due compagni d'azione, Jurgen Van Goolen e Kenneth Van Bilsen, finiti nell'ordine alle sue spalle.
La prima tappa della Tre Giorni di La Panne, 199.8 km da Middelkerke a Zottegem, vede la vittoria di Peter Sagan, come accaduto nell'edizione 2012 della corsa. La frazione è vissuta su una prima fuga con tra uomini al comando, Marco Haller, Kiel Reijnen e Koen Barbé. Una volta staccatosi Reijnen, ai -61 km esce dal gruppo Tomas Vaitkus. Si porta dietro Damien Gaudin, Mattia Pozzo e Kess Heytens ed ai -50 km questi uomini raggiungono Barbé e Haller. Quando mancano 31 km allunga Gaudin e gli ex compagni di fuga si rialzano.
Il 26enne belga Maxime Vantomme lascia la Katusha dopo quattro stagione e per il 2013 ha firmato un contratto con la Landbouwkrediet, squadra che passerà a chiamarsi Crelan-Euphony. Nelle sue stagioni con la squadra russa Vantomme non ha ottenuto alcuna vittoria ma ha ottenuto diversi piazzamenti interessanti in Belgio e s'è distinto per un ottimo lavoro di gregariato. Con Vantomme gli acquisti della Crelan salgono a tre: gli altri corridori ingaggiati per il 2013 sono Christophe Prémont e Stijn Steels, il cugino di Tom Steels.
Alessandro Bazzana (Team Type 1-Sanofi Aventis) si aggiudica la prima tappa del Giro d'Austria. Il corridore di Alzano Lombardo ha preceduto sul traguardo di Innsbruck Francesco Gavazzi, Marco Canola. Ai piedi del podio il corrridore di casa, Georg Preidler, seguito dal belga Maxime Vantomme. La frazione inaugurale, partenza ed arrivo ad Innsbruck con 153 km in mezzo, ha visto la fuga di quattro uomini: Riccardo Zoidl, Laszlo Bodrogi, Matthias Brändle e Yohan Bagot.