Solitamente si dice he la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo: questo detto calza a pennello con quanto capitato ad Alessandro Vanotti in occasione di un'uscita di allenamento nel ritiro prestagionale di Calpe. Il bergamasco è caduto giovedì procurandosi la frattura del piatto tibiale sinistro. Fabio Aru, a pochi km dal rientro in albergo dopo la seduta di allenamento, ha urtato con la sua ruota anteriore un cono segnalante l'inizio di un cantiere stradale che poi è andata ad incocciare con la bici di Vanotti il quale è caduto.
Dopo la cronometro a squadre passerella di ieri la Vuelta a España ha preso il via oggi da Alhaurín de la Torre in direzione del Caminito del Rey. A caratterizzare la giornata odierna sono state le cadute: nella prima, avvenuta dopo pochi km dalla partenza, il più malconcio è stato Matteo Pelucchi. Il velocista dell'IAM Cycling è stato costretto al ritiro attorno al km 50.
Dopo che a Lars Boom è stato riscontrato un livello di cortisolo troppo basso, l'Astana ha annunciato di aver chiesto ufficialmente all'UCI di poter sostituire l'olandese con Alessandro Vanotti, la prima riserva della squadra che arriverà domani mattina in Olanda e si sottoporrà immediatamente ai classici esami medici pre-gara.
La sesta tappa della Tirreno-Adriatico, 210 km da Rieti a Porto Sant'Elpidio, vede la vittoria di Peter Sagan, a distanza di 9 mesi esatti dall'ultima vittoria. Subito in fuga Yukiya Arashiro (Europcar), Alessandro Vanotti (Astana) e Stijn Devolder (Trek), ripresi a 50 km dalla fine. Sulla salita di Montelparo il forcing della Tinkoff-Saxo fa fuori anche Mark Cavendish, che rimane in un gruppo a diversi minuti di distacco. i -30 riparte Vanotti, raggiunto presto da Alexis Vuillermoz.
Il ct Davide Cassani ha diramato la lista dei 16 corridori preselezionati per il mondiale spagnolo di Ponferrada. Di questi, 11 verrano poi selezionati per disputare il mondiale.