Il 71° Giro di Polonia è di Rafal Majka. Nella crono finale di Cracovia (25 km) la vittoria è andata a Kristof Vandewalle, che correndo in 29'18" ha preceduto di 3" Adriano Malori, mentre Stephen Cummings staccato di 10", finisce a podio. Steve Morabito, Gorka Izagirre, Dario Cataldo, Ion Izagirre, Bob Jungels, Christophe Riblon e Michael Matthews completano la top ten. Majka porta a casa la maglia gialla davanti a Ion Izagirre per 8", con Beñat Intxausti terzo a 22". Seguono Riblon, Niemiec, Amador, Deignan. Gesink, Nerz e Vakoc.
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È Kristof Vandewalle il vincitore della cronometro di 24 km con partenza e arrivo a Podersdorf at Neusiedler See al Tour of Austria. Il 29enne belga della Treck Factory, specialista delle corse contro il tempo, ha completato il percorso di tappa con 15" di vantaggio su Jesse Sergent, secondo, e 18" su un ottimo Manuel Quinziato che chiude il podio di giornata. Al quarto posto con 38" di ritardo Danilo Hondo, poi a 42" Bob Jungels. In classifica generale mantiene il primato Peter Kennaugh, il campione nazionale inglese tiene dietro di sé a 1'03" Javier Moreno.
Si sono svolti oggi i Campionati nazionali del Belgio contro il tempo. Sul percorso di Hooglede-Gits ogni categoria ha visto assegnata la maglia di Campione nazionale. Tra gli uomini Kristof Vandewalle ha vinto il terzo titolo consecutivo, percorrendo i 44.4 km della prova in 56'42". Alle sue spalle il giovane Tim Wellens a 16", mentre sul terzo gradino del podio s'è accomodato Pieter Serry, staccato di 16" come Wellens. Quarto Philippe Gilbert, a 24", mentre Stijn Devolder, 5°, ha pagato 50".
Alex Dowsett vince la cronometro di Angers, terza tappa del Circuit Cycliste Sarthe-Pays de Loire. Il britannico della Movistar (già vincitore della crono di Saltara al Giro 2013) non aveva ancora assaporato quest'anno il gusto della vittoria. Lo fa oggi fermando il cronometro su 8'05" al termine dei 6.8 km della prova. Dietro di lui due Garmin, Dennis Rohan a 5" e Ramunas Navardauskas (che nello stesso Giro 2013 ha vinto la tappa del Vajont) a 7", e due Bretagne (Anthony Delaplace e Arnaud Gerard a 10").
La Driedaagse van West-Vlaanderen (Tre Giorni delle Fiandre Occidentali) inizia con il prologo di Middelkerke e la vittoria a sorpresa dell'estone della Cofidis Gert Jõeäär, che regala al team francese la prima gioia del 2014. Jõeäär ha coperto i 7 km del prologo in 7'53", distanziando di 5" il FDJ.fr Johan Le Bon, mentre al terzo posto s'è classificato Kristof Vandewalle (Trek), che ha pagato 8" a Jõeäär. Devolder ha realizzato un ottimo tempo (8'04") ed a lungo è restato in testa alla corsa, ma s'è dovuto arrendere ai tre di cui sopra, chiudendo al 4° posto.
Si aprirà con un cronoprologo di 7 km oggi all'ora di pranzo (partenza alle 13 a Middelkerke) la Driedaagse van West-Vlaanderen, breve corsa a tappe fiamminga che si concluderà domenica dopo due frazioni in linea che porteranno il gruppo a prendere confidenza con alcune delle strade che tra qualche settimana verranno interessate dal passaggio delle grandi classiche: nella frazione di Harelbeke, domani, verrà affrontato ad esempio l'Oude Kwaremont (che poi ritroveremo al Giro delle Fiandre), in quella di Ichtegem ci sarà invece un passaggio sul Kemmelberg (celebre snodo della Gand-Wevelgem).
Ieri in Francia s'è disputata la Duo Normand, classica cronocoppie sulla distanza di 54.3 km nella cittadina di Marigny. Per il secondo anno consecutivo il successo è andato alla coppia dell'Orica GreenEDGE formata dal canadese Svein Tuft e dall'australiano Luke Durbridge: quest'anno i due hanno fermato il cronometro in 1h04'10", stabilendo il nuovo record del percorso ad una media di 50.7 km/h; il precedente primato risaliva addirittura al 1999 quando in maglia Crédit Agricole Chris Boardman e Jens Voigt chiusero la prova in 1h04'47".
La Trek ha annunciato oggi ufficialmente l'ingaggio di due corridori belgi, Kristof Vandewalle e Jasper Stuyven. Vandewalle ha 28 anni e negli ultimi 3 ha corso nella Omega Pharma-Quick Step vincendo due titoli nazionali a cronometro e facendo parte dei due sestetti che hanno vinto il titolo mondiale di cronosquadre: alla Trek potrà avere più spazio per cercare di ottenere buoni risultati senza dover lavorare sempre gli altri.