Alla fine la partecipazione di Patrik Sinkewitz all'Istrian Spring Trophy è saltata poche ore prima del via del prologo quando ormai tutto era pronto ed il dorsale era già stato attaccato alla maglia: l'UCI è intervenuta immediatamente per impedire che il corridore tedesco della Meridiana partecipasse alla corsa croata nonostante la squalifica di 8 anni che gli era stata inflitta lo scorso 24 febbraio dal TAS di Losanna.
Clamorosa sorpresa nella lista di partenza dell'Istrian Spring Trophy, breve corsa a tappe croata che scatterà con un breve cronoprologo nella città di Umago: al via, con il dorsale numero 1, ci sarà anche il tedesco Patrik Sinkewitz che dopo il suo secondo posto al Trofeo Laigueglia s'era visto infliggere dal TAS di Losanna una squalifica di 8 anni per una controversa positività in un controllo antidoping del marzo 2011 che aveva dato luogo a ricorsi e controricorsi.
Il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha inflitto oggi una squalifica di otto anni al ciclista tedesco Patrik Sinkewitz, secondo classificato con polemica all'ultimo Trofeo Laigueglia.
Non è andata giù la sconfitta di Laigueglia, oggi, a Patrick Sinkewitz: il tedesco della Meridiana, sconfitto in uno sprint a due da José Serpa, ha espresso il suo disappunto sul podio, con un gesto plateale mentre il colombiano della Lampre andava a raccogliere l'applauso del pubblico. Il motivo del risentimento di Sinkewitz è nella scarsa - a suo dire - collaborazione ricevuta da parte di Serpa. Sì, insomma, il pollice verso è un emblematico "dagli al succhiaruote!".
José Serpa Pérez ha vinto oggi il Trofeo Laigueglia. Il colombiano della Lampre è stato bravo a battere in volata il tedesco Patrick Sinkewitz, col quale si era avvantaggiato sull'ultima asperità di giornata, il Colle Paravenna (Gpm a 32 km dalla fine): i due, scattati con Matteo Rabottini che però ha poi perso le loro ruote, hanno guadagnato oltre mezzo minuto in salita, e un altro mezzo in discesa, per poi difendersi in maniera eccellente dal tentativo di recupero di un gruppo abbastanza disorganizzato e a corto di uomini.
Sull'ultima salita verso Cima Paravenna il gruppo s'è ormai ricompattato. È allora che escono José Rodolfo Serpa Pérez, Matteo Rabottini e Patrick Sinkewitz. Guadagnano 30" sul gruppo, ma mentre Sinkewitz e Serpa continuano nell'azione, Rabottini fatica a mantenere il ritmo. Il plotone però controlla bene. Al passaggio su Cima Paravenna Sinkewitz precede Serpa, quindi Rabottini (a 34", primo del gruppo) e Damiano Cunego. Il gruppo principale è ora frammentato, ma la discesa potrebbe riunire i diversi tronconi. Sinkewitze Serpa intanto portano il loro vantaggio ad un minuto.
Simone Ponzi si aggiudica il GP Costa degli Etruschi di Donoratico. La corsa, caratterizzata da una fuga di otto corridori, s'è decisa sull'ultima ascesa di Torre Segalari, con Davide Formolo e Matteo Rabottini ad allungare. In discesa prendevano vantaggio sul gruppo Finetto, Formolo, Ponzi, Rabottini e Sinkewitz. nell'ultimo chilometro era proprio Simone Ponzi, il più veloce del gruppetto, ad allungare, andando a vincere da solo.
Il calendario europeo del ciclismo su strada 2014 si apre domani con il GP Costa degli Etruschi. Saranno 20 le formazioni al via, in pratica tutte quelle italiane, dalle due World Tour alle Continental, passando per le Professional. Non ci sarà il dorsale numero 1, vista l'assenza del vincitore dello scorso anno Michele Scarponi, ma non mancano i nomi di grido: tra gli altri, con l'11 vedremo Ivan Basso, col 25 Enrico Battaglin, col 31 Johnny Hoogerland, col 51 Fabio Duarte, col 65 Mauro Finetto, col 111 Patrick Sinkewitz.