Ci si attendeva lotta tra i big della classifica nella settima tappa del Tour de Suisse, da Meilen a La Punt, e in effetti il finale dell'Albulapass (salita che scollinava a 9 dal traguardo) ha visto l'attacco portato alla maglia gialla Mathias Frank. È stato Mollema, a 4 km dalla vetta, a selezionare un gruppetto con Pinot, Rui Costa e Van Garderen. Tale quartetto ha raggiunto Joe Dombrowski, che era in testa da solo da 5 km (dopo aver raggiunto i fuggitivi della prima ora, tra i quali Luis León Sánchez e Preidler).
Ci si attendeva la volata a Leuggern, e volata è stata, al termine della quinta tappa. Dopo una fuga a 4 (con Lemoine, Pauwels, Minard e Devolder) che ha caratterizzato gran parte della frazione, sono state le ruote veloci a scontrarsi nel finale. A spuntarla, il norvegese della Katusha Alexander Kristoff, bravissimo a scegliere il tempo giusto (è uscito ai 150 metri) per battere Peter Sagan, che oggi si accontenta del secondo posto.
Finale incerto e interessante, sotto la pioggia di Crans Montana nella seconda tappa del Tour de Suisse. A vincere è stato Bauke Mollema, precedendo di 11" Frank, Pinot, Hesjedal, Tschopp, Martin, Kreuziger e Scarponi (a 19" Visconti e Pozzovivo hanno completato la top ten), e l'olandese ha avuto buon gioco scattando dal gruppo dei migliori all'ultimo chilometro (in risposta a un contrattacco di Tschopp), portandosi rapidamente su Hesjedal che era al comando da solo dai -5 (ovvero da quando aveva staccato il compagno d'azione Kangert: i due erano partiti ai -11).
Con una cronometro a Quinto, sulla pista dell'aeroporto, avrà il via domani il 77° Giro di Svizzera, prestigiosa gara a tappe di una settimana (si concluderà domenica 16). Al via con il dorsale numero 1 il campione uscente Rui Alberto Faria da Costa, che dovrà fare i conti con Van Garderen, Spilak, Hesjedal (se si sarà rimesso dai malanni che gli hanno fatto lasciare anzitempo il Giro d'Italia). La pattuglia italiana conta su Michele Scarponi e Diego Ulissi per una Lampre-Merida a due punte.