La quinta tappa della Usa Pro Cycling Challenge viene vinta, come la frazione inaugurale, da Tyler Farrar. Nei 189 km da Breckenridge a Colorado Springs parte come al solito una fuga corposa. All'interno Francisco Colorado, Vincenzo Nibali, Carter Jones, Oliver Zaugg, Julian Kyer, Ivan Santaromita, Yevgeni Nepomnyachsniy, Biao Liu e Sergey Firsanov. Proprio Firsanov insieme a Nibali e Zaugg restano in testa sino agli ultimi chilometri ma i tre battistrada vengono ripresi dal gruppo. La volata finale vede Farrar prevalere su Phinney e Bazzana.
Si svilupperà in appena due tappe la Paris-Corrèze 2012, e avrà al via 17 squadre: 4 del World Tour (AG2R, BMC, FDJ e Saxo), 7 Professional, 5 Continental e una selezione nazionale (della Lettonia). In gara anche 6 italiani: Ivan Santaromita e Mauro Santambrogio (23 e 24) con la BMC, Manuele Boaro (46) con la Saxo, Matteo Pelucchi (54) con la Europcar, Alessandro Bazzana e Daniele Colli (102 e 104) con il Team Type 1. Il dorsale numero 1 andrà a Leonardo Duque, in assenza del vincitore 2011 Samuel Dumoulin, suo compagno di squadra nella Cofidis.
Il tappone dolomitico che vedeva gli atleti partire da Treviso e, dopo aver affrontato Manghen, Passo Pampeago, Passo Lavazè, l'arrivo terribile all'Alpe di Papeago va a Roman Kreuziger. Parte la fuga subito dopo 11 km di corsa, al suo interno 17 uomini: Sella, Pirazzi, Flecha, Santaromita, Pauwels, Garate, Malori, Ventoso, Zeits, Hansen, Benedetti, Cazaux, Ignatiev, Guardini, Haedo, Casar, Rohregger. Gruppo che insegue a 7'50". Guardini perde contatto sulle prime rampe del Manghen.
Alla conclusione della 12a tappa del Giro d'Italia 2012, la Seravezza-Sestri Levante, ecco le parole di Ivan Santaromita (BMC Racing), 5° al traguardo ed in fuga dopo 49 chilometri: «Speravo più nella tappa che nella maglia rosa. Se fosse giunta anche quella tanto meglio. Casar ha corso su di me e così lui non ha preso la maglia ed io non ho vinto la tappa. C'è un po' di rammarico.
Colpo di mano di Lars Bak nel finale della Seravezza-Sestri Levante. Il danese è riuscito a staccare i compagni di fuga ad un chilometro e mezzo dal traguardo ed è arrivato da solo sul rettilineo d'arrivo. Joaquim Rodríguez è arrivato in gruppo a poco più di 3'30" ed è riuscito a mantenere la maglia rosa per qualche decina di secondi.