È Cadel Evans che batte il primo colpo in ottica Tour e va a vincere la prima tappa del Criterium del Delfinato, 187 km da Seyssins a Saint-Vallier. Vanno in fuga al km 4 Bernaudeau, Irizar, Vanmarcke e Tjallingii. Edet e Doi si aggiungono successivamente. Vantaggio massimo di oltre 14' sul gruppo. Prima della Côte de la Poulardière, al km 47, cadono Pierrick Fedrigo e Samuel Sánchez. Mentre il transalpino rientra subito nel plotone, il portacolori dell'Euskaltel Euskadi perde terreno ed ha 4' dal gruppo maglia gialla. Per lui si ipotizza una frattura alla costola.
Il selezionatore spagnolo José Luis De Santos ha scelto i cinque portacolori della Spagna per i Giochi Olimpici di Londra 2012. Si tratta praticamente di cinque capitani, anche se ovviamente l'attenzione è rivolta al campione olimpico uscente Samuel Sánchez e sul tre volte iridato Óscar Freire. Con loro anche la coppia Movistar formata da Alejandro Valverde e José Rojas e Luis León Sánchez, il corridore che - presumibilmente - sarà quello di maggior "fatica".
La cronometro finale del Giro di Romandia va a Bradley Wiggins, come ampiamente pronosticabile. Si pensava ad una vittoria di Richie Porte, che ha fatto segnare un ottimo 29'13" sui 16.5 km da Montana Village a Crans-Montana. Ma tutti gli occhi erano puntati sul duello per la classifica genreale tra Bradley Wiggins e la maglia gialla Luis León Sánchez, separati da soli 9". Un salto di catena ha fatto perdere una decina di secondi a Wiggins che però non s'è scoraggiato ed ha affrontato la salita verso Crans-Montana con la solita pedalata fluida ed una posizione in sella perfetta.
Luis León Sánchez si aggiudica la tappa più interessante del Giro di Romandia e s'impossessa anche della maglia gialla di leader, a una frazione dal termine. Va via la fuga fin dal primo Gpm, il Col de Mosses, questi uomini: Tschopp, Levarlet, Ignatenko, Vorganov, Azanza e Peraud. Sulla penultima salita, quella di Veysonnaz, restano davanti Tschopp, Levarlet e Ignatenko (a 1'48") ma dal gruppo tirato dalla Sky escono Peter Stetina, Giampaolo Caruso, Laurens Ten Dam e Rui Alberto Faria da Costa. In testa restano Tschopp e Ignatenko mentre Levarlet per de contatto.
Vittoria dello spagnolo Luis León Sánchez nella terza tappa del Giro di Romandia. Al km 10 sono usciti dal gruppo in cinque: Brammeier, Smukulis, Howard, Van der Sande, Lund. Hanno 5'02 a 51 km dal traguardo. Grivko e Lloyd tentano l'inseguimento ma in solitaria e vengono presto ripresi. Sulla salita finale l'ultimo a cedere è Smukulis ma il gruppo riassorbe tutti i fuggitivi. Kreuziger e Spilak. Ripresi dal gruppo tirato da Richie Porte, che lavora per Wiggins, ecco il contrattacco di Brajkovic, vano.