Un leitmotiv inscalfibile lungo tutto il Tour de Langkawi: non c'è stata volata che Andrea Guardini non abbia vinto, e anche nella decima e ultima tappa, da Tasik Kenyir a Kuala Terengganu, la regola è stata valida, col veronese che ha battuto nell'ordine Jacobe Keough, Sonny Colbrelli, Hariff Salleh, Raymond Kreder e Christian Delle Stelle. Nono si è piazzato un altro italiano, Matteo Pelucchi. Da segnalare un tentativo di fuga operato da Alexandre Vinokourov ma annullato a meno di 3 km dal traguardo.
Anche sotto la pioggia, sulla strada bagnata e scivolosa, ed evitando trappole (come una caduta che ai 3 km ha lasciato davanti non più di una ventina di uomini), Andrea Guardini conferma di non avere rivali negli sprint del Tour de Langkawi: oggi a Kuala Terengganu il velocista della Farnese, ben protetto dai suoi compagni di squadra, ha vinto la sua quinta tappa quest'anno, decima in totale (il che ne fa il nuovo recordman assoluto per quel che riguarda la corsa malese), battendo un altro italiano, Matteo Pelucchi, che a sua volta ha avuto il supporto della Europcar.
Tappa breve e veloce, l'ottava del Tour de Langkawi, da Pekan a Cukai; e conclusione allo sprint, con Andrea Guardini sempre più implacabile. Il veneto, scortato da una Farnese che ha controllato molto bene la corsa, ha centrato il quarto successo in questa edizione della corsa malese (il nono in totale, eguagliato il recordo di Brown), imponendosi sul corridore di casa Hariff Salleh, sullo statunitense Keough e sull'iraniano Nateghi. Quinto Matteo Pelucchi, che regala un altro buon piazzamento alla Europcar dopo una discreta Challenge Maiorca.
Un volto nuovo alla ribalta nella settima tappa del Tour de Langkawi, da Bentong a Kuantan: è quello di Marco Canola, 23enne della Colnago-CSF, vincitore della frazione dopo una fuga con altri 12 uomini. Partiti al km 54 dei 206 totali, i 13 hanno avuto un vantaggio massimo di appena 3'25" (a 50 km dal traguardo), ma hanno saputo amministrarlo molto bene fino a chiudere con 1'36" di margine sul plotone.
José Serpa ha centrato l'obiettivo prefissato: bissare il successo di ieri e conquistare la tappa più ambita del Tour de Langkawi, quella di Genting Highlands. Il colombiano della Androni ha dapprima seguito il compagno di squadra Rujano quando il venezuelano ha attaccato a 17 km dalla vetta: con i due un terzo uomo di Savio, Carlos Ochoa, e un altro sudamericano, Victor Niño. Ai 6 km Serpa ha dato l'accelerata necessaria per restare solo al comando con Niño, e in compagnia del connazionale è arrivato al traguardo, dove ha facilmente battuto l'avversario.