Prende forma l'AG2R La Mondiale per il Tour de France. Dopo aver comunicato la presenza di Romain Bardet, Jean-Christophe Péraud e Christophe Riblon, la formazione francese ha preselezionato anche Mikaël Cherel, Ben Gastauer, Sébastien Minard, Samuel Dumoulin, Blel Kadri. Vincent Lavenu, Team Manager della squadra, comunicherà il roster che il prossimo 5 luglio prenderà il via da Leeds la sera dei Campionati Nazionali francesi, in programma il 29 giugno prossimo.
Tutti insieme appassionatamente attendendo che l'ultimo passaggio sul Cauberg, a 2 km dalla fine, decida (o quasi) l'Amstel Gold Race 2014. A 7 km dall'arrivo di Valkenburg, il gruppo (o quel che ne rimane: circa 60 uomini) procede compatto verso la salita che si ergerà a giudice supremo della corsa.
Dopo il terzo e penultimo passaggio sul Cauberg, due uomini in testa all'Amstel Gold Race: Christophe Riblon e Preben Van Hecke, unici superstiti della fuga del mattino, conservano 1'30" sul gruppo guidato da Movistar e Lampre. In mezzo però c'è ora un drappello di contrattaccanti, che ha preso le mosse a 40 km dalla fine, appena prima dell'Eyserbosweg.
Più abbandoni che emozioni fino ad ora all'Amstel Gold Race. Dopo le cadute che hanno messo fuori causa sia Joaquim Rodríguez che Andy Schleck, lascia a 80 km dall'arrivo il vincitore della Liegi-Bastogne-Ligi 2013, Daniel Martin (Garmin-Sharp). Con l'irlandese, hanno abbandonato pure Daniele Ratto, Haimar Zubeldia, Geraint Thomas, Nicki Sørensen, David Tanner.
Primo colpo di scena all'Amstel Gold Race. Una caduta ha messo infatti fuori gioco uno dei favoriti della vigilia, il catalano della Katusha Joaquim Rodríguez. Purito è stato costretto ad abbandonare la corsa, con la Katusha che punterà così o su Dani Moreno o sul nostro Giampaolo Caruso, nel 2013 11°. Abbandona anche Andy Schleck, alle prese con il dolore ad un ginocchio in seguito ad una caduta nelle prime fasi di gara.
Partita la 49a edizione dell'Amstel Gold Race, classica della birra che si corre in terra d'Olanda, tra Maastricht e Valkenburg. Sono 34 le côtes da affrontare per i 192 corridori al via. Fuga in atto dopo la prima côte, lo Slingerberg, posto dopo una decina di chilometri.
Si aprirà con un cronoprologo di 7 km oggi all'ora di pranzo (partenza alle 13 a Middelkerke) la Driedaagse van West-Vlaanderen, breve corsa a tappe fiamminga che si concluderà domenica dopo due frazioni in linea che porteranno il gruppo a prendere confidenza con alcune delle strade che tra qualche settimana verranno interessate dal passaggio delle grandi classiche: nella frazione di Harelbeke, domani, verrà affrontato ad esempio l'Oude Kwaremont (che poi ritroveremo al Giro delle Fiandre), in quella di Ichtegem ci sarà invece un passaggio sul Kemmelberg (celebre snodo della Gand-Wevelgem).