Tour de France 2014: Nibali, un altro capolavoro - Vince in salita, si riprende la maglia gialla

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Vittoria di Vincenzo Nibali su Thibaut Pinot e Alejandro Valverde nella 10a tappa del Tour de France 2014, da Mulhouse a La Planche des Belles Filles per un totale di 161.5 chilometri. Vincenzo Nibali riconquista la maglia gialla. Di seguito la cronaca dettagliata.

Km 0 (-161.5)
Il Tour riparte con un corridore francese in maglia gialla proprio nel giorno della festa nazionale, si tratta di Tony Gallopin (Lotto). I leader delle altre classifiche sono Peter Sagan (Cannondale) in quella a punti, Tony Martin (Omega Pharma) in quella dei gpm e Michal Kwiatkowski (Omega Pharma) in quella dei giovani

Km 1 (-160.5)
Attacco di Lieuwe Westra (Astana) con a ruota Thomas Voeckler (Europcar), Markel Irizar (Trek) e Arnaud Gérard (Bretagne); sul quartetto rientrano quasi subito anche Giovanni Visconti (Movistar), Christophe Riblon (AG2R) e Amaël Moinard (BMC). Il gruppo è condotto dalla Katusha

Km 6.5 (-155)
Dal gruppo escono all'inseguimento dei sette di testa Peter Sagan (Cannondale), Joaquim Rodríguez (Katusha) e Jan Barta (NetApp): devono recuperare 17" ma il ceco non collabora

Km 21.5 (-140)
Ai piedi della prima salita di giornata la situazione vede 7 battistrada con 50" su tre inseguitori, 3' su Pineau e 4'05" sul gruppo maglia gialla tirato dalla Lotto Belisol

Km 26 (-135.5)
Sagan, Rodríguez e Barta riescono a rientrare sulla testa della corsa: sono 10 ora gli uomini in fuga

Km 30.5 (-131)
Gpm di Firstplan (2a cat.): 1.Voeckler 2.Rodríguez 3.Sagan. Forcing della IAM Cycling nel plotone, distacco ridotto a 2'55"

Km 33.5 (-128)
Attacco in discesa dell'Omega Pharma con Tony Martin e Michal Kwiatkowski. Il plotone si spezza in più tronconi, Tony Gallopin è nella seconda parte

Km 39.5 (-122)
Traguardo volante di Muhlele: transita per primo Peter Sagan che sta aspettando gli altri fuggitivi dopo che aveva staccato tutti in discesa. A 2'05" ci sono Tony Martin, Michal Kwiatkowski, Rein Taaramae, Marcel Wyss e Reto Hollenstein. Il gruppo maglia gialla si ricompatta e transita a 2'45"

Km 47 (-114.5)
I 10 battistrada hanno 1'30" sul drappello Kwiatkowski e 2'40" sul gruppo maglia gialla. Ritiro dello statunitense Ted King (Cannondale), sofferente per le cadute dei giorni scorsi: era da solo in coda alla corsa

Km 49.5 (-112)
Si sgretola il gruppetto di fuggitivi, restano davanti Westra, Voeckler, Moinard, Rodríguez e Visconti. La Lotto abbassa il ritmo del plotone che perde ora 4'00"

Km 54.5 (-107)
Gpm del Petit Ballon (1a cat.): 1.Rodríguez 2.Voeckler 3.Moinard. Il gruppo Kwiatkowski (staccato Hollenstein) è a 35", gruppo maglia gialla a 4'30"; nei primi chilometri di discesa cade Tiago Machado, 3° della classifica generale

Km 64.5 (-97)
In testa alla corsa si forma un gruppo di 13 uomini: Tony Martin, Michal Kwiatkowski, Marcel Wyss, Peter Sagan, Rein Taaramae, Giovanni Visconti, Lieuwe Westra, Thomas Voeckler, Joaquim Rodríguez, Christophe Riblon, Amaël Moinard, Jan Barta e Markel Irizar. Il loro vantaggio è di 4'25" e Kwiatkowski è la nuova maglia gialla virtuale

Km 65.5 (-96)
Colpo di scena al termine della discesa del Petit Ballon: caduta rovinosa di Alberto Contador (Tinkoff). Brutta botta al ginocchio destro con il dottore di corsa che applica subito una fasciatura e prima di ripartire Alberto deve anche cambiare uno scarpino danneggiato; in totale Contador ha accumulato addirittura 4' di ritardo dal gruppo maglia gialla

Km 71.5 (-90)
Gpm di Platzerwasel (1a cat.): 1.Rodríguez 2.Voeckler 3.Martin. Tony Gallopin non si stacca ma è in coda al gruppo e sembra faticare parecchio. Contador si porta a 3' dal gruppo maglia gialla ma sembra molto sofferente

Km 81.5 (-80)
In discesa Alberto Contador si arrende: prima ringrazia i compagni che lo avevano atteso, poi scende di bicicletta. Il suo Tour de France termina qui

Km 96.5 (-65)
Martin continua a portarsi a spasso Kwiatkowski, Wyss, Voeckler, Riblon, Rodríguez, Visconti, Moinard e Taaramae, Westra ha aspettato il gruppo volontariamente, gli altri si sono staccati. Nel gruppo maglia gialla lavora sempre l'Astana, in distacco è stabile a 4'25"

Km 103.5 (-58)
Gpm di Oderen (2a cat.): 1.Rodríguez 2.Voeckler 3.Martin. Gruppo a 4'40"

Km 122.5 (-39)
In testa al gruppo si vede anche qualche maglia della Movistar: il distacco dalla fuga scende a 3' e Kwiatkowski non è più maglia gialla virtuale

Km 125.5 (-36)
Gpm di Croix (3a cat.): 1.Rodríguez 2.Voeckler. Gruppo a 2'45"; ritiro per Tiago Machado (NetApp), 3° in classifica generale e caduto nei chilometri precedenti

Km 140.5 (-21)
Sulle prime rampe del Col des Chevrères termina il suo lavoro Tony Martin che ha tirato da solo per più di 70 chilometri. Kwiatkowski aumenta il ritmo e con lui resta solo Rodríguez, Visconti poco dietro. In gruppo difficoltà per Andrew Talansky (Garmin)

Km 142 (-19.5)
Perdono contatto Andrew Talansky, Pierre Rolland e anche la maglia gialla Tony Gallopin

Km 142.5 (-19)
A un chilometro dal gpm Rodríguez stacca Kwiatkowski che ha una pedalata molto appesantita; Visconti riprende e sorpassa il polacco. Grande sofferenza anche per Gallopin che non potrà più rientrare nel gruppo dei favoriti

Km 143.5 (-18)
Gpm di Chevrères (1a cat.): 1.Rodríguez . A 1'33" il ritardo del gruppo Nibali con un grande lavoro di Scarponi

Km 146.5 (-15)
Visconti riesce a riportarsi su Rodríguez, poco dopo fanno lo stesso anche Kwiatkowski e Moinard. Brutta caduta di Michele Scarponi (Astana) che è andato lungo in una lunga verso sinistra; problemi anche per Talansky e Gallopin nello stesso punto

Km 151.5 (-10)
In discesa allunga da solo Kwiatkowski ma Rodríguez riesce a riportarsi su di lui; Visconti è a 13", Moinard invece ha atteso gli inseguitori. Il gruppo dei favoriti è a 1'35" tirato da Jakob Fuglsang con Scarponi che riesce a rientrare nonostante la caduta, a circa 3' c'è la maglia gialla Tony Gallopin

Km 156.2 (-5.3)
Joaquim Rodríguez stacca nuovamente Kwiatkowski. Nel gruppo Nibali perde contatto Fuglsang, si porta in testa Scarponi con Nibali e Valverde a ruota

Km 156.5 (-5)
Timido tentativo di attacco di Daniel Navarro (Cofidis) che però riesce a guadagnare qualcosa; 1'13" tra Rodríguez ed il gruppo dei big

Km 158.5 (-3)
Scatta Vincenzo Nibali e riesce subito a fare la differenza su Valverde e Porte; Nibali sorpassa Kwiatkowski, non c'è più nessuno tra il siciliano e Rodríguez. Con Porte e Valverde ci sono Bardet, Peraud, Pinot e Van Garderen

Km 159.5 (-2)
Solo 25" tra Nibali e Rodríguez. Sono in 6 all'inseguimento del campione italiano

Km 160.3 (-1.2)
Nibali riprende Rodríguez, il catalano si mette in scia

Km 160.7 (-0.8)
Cede Rodríguez, Nibali s'invola verso la seconda vittoria di tappa

Km 161.5 (Arrivo)
Splendida vittoriia di Vincenzo Nibali (Astana) che sull'arrivo in salita di La Planche des Belles Filles dice chiaramente che è lui il favorito numero uno di questo Tour de France: al siciliano è bastato un attacco secco ai meno 3 per fare il vuoto alle proprie spalle. Secondo posto per Thibaut Pinot a 15", terzo Alejandro Valverde a 20" che ha preceduto Jean-Christophe Peraud, Bardet e Van Garderen a 22", Porte a 25"; Tony Gallopin arriva al traguardo con 4'45" di ritardo. Nibali riconquista la maglia gialla e aumenta ancora il proprio vantaggio su tutti i rivali: Porte è a 2'23", Valverde a 2'47", gli altri sopra i 3'