Marcel Kittel implacabile a Dubai: il tedesco della Giant ha vinto oggi la terza tappa di fila, l'ultima della corsa emiratina, con arrivo al Burj Khalifa dopo 123 km molto facili. Fuga a 4 (con Pierpaolo De Negri, Paco Mancebo, Jay McCarthy e Keon Woo Park, il quale si è però presto rialzato) tenuta sempre sotto controllo e annullata a 13 km dalla conclusione, quindi volata, alla quale non ha potuto partecipare Sagan, caduto a 5 km dalla fine.
Si correrà domani la Binche-Tournai-Binche - Mémorial Frank Vandenbroucke, gara in linea belga di categoria 1.1 giunta alla 27a edizione. Partenza da Binche alle 12:00, 187.6 km da percorrere prima di tornare al punto di partenza (arrivo previsto tra le 16:30 e le 17:00). Dorsale numero 1 a Yannick Eijssen (il vincitore 2012, Adam Blythe, è assente), con una BMC che punterà su Greg Van Avermaet. Samuel Dumoulin sta facendo un bel finale di stagione, Mark Renshaw potrebbe voler sparare gli ultimi colpi in casa Belkin prima di passare all'Omega.
Prenderà il via domani l'edizione 2013 della World Ports Classic, la due giorni ciclistica compresa tra Belgio e Olanda che prevede la disputa di due gare in linea distribuite tra Anversa e Rotterdam, vale a dire due delle maggiori città portuali europee. Domani partenza dal Belgio ed arrivo in Olanda per complessivi 165 chilometri, percorso inverso invece sabato ma con una distanza di 191 chilometri.
Nella quarta tappa dell'Eneco Tour, 169.6 km da Essen a Vlijmen, la vitoria è di André Greipel. Come nei giorni precedenti, va subito via la fuga: Ioannis Tamouridis (Euskaltel-Euskadi), Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise), Staf Scheirlinckx (Accent.jobs) e Pim Ligthart (Vacansoleil) prendono il largo dopo 7.5 km. Il loro vantaggio supererà i 5'. All'ultimo giro del circuito finale Scheirlinckx si stacca mentre Jacobs, Ligthart e Tamouridis continuano nell'azione con un vantaggio di 36" sul gruppo.
La terza tappa dell'Eneco Tour, 187.3 km da Oosterhout a Brouwersdam (Paesi Bassi), si decide in una volata ristretta in favore di Zdenek Stybar, bravo ad anticipare Richeze e Boom. Subito una fuga a quattro: Alex Rasmussen (Garmin-Sharp), Eloy Teruel (Movistar), Axel Domont (AG2R la Mondiale) e Jelle Wallays arriveranno ad avere quasi 6' sul gruppo. A 74 km dalla fine i fuggitivi sono ripresi ed il gruppo si spacca in tre tronconi a causa del vento laterale.