Nella sesta tappa, partita da Maria Taferl e terminata a Poysdorf dopo 182 km, il successo è andato al tedesco Gerald Ciolek della Mtn-Qhubeka. La tappa è stata caratterizzata da una fuga a tre, con il francese Julien Fouchard della Cofidis e i tedeschi Christoph Springer della Vorarlberg e Thomas Edmuller dell'Arbo Gebruder. I tre, con il vantaggio massimo che è stato di 4'30" ai meno 100 km dalla fine, sono stati raggiunti poco prima dei 10 km dall'arrivo. Dopo un azzardato tentativo del ceco Jakub Kratochvila, raggiunto immediatamente, il gruppo si è avvicinato alla linea d'arrivo.
Terza vittoria stagionale per il norvegese Thor Hushovd che s'è imposto nella terza tappa del Giro d'Austria: il corridore della BMC ha vinto sul traguardo di Matrei-Osttirol davanti al compagno di squadra Daniel Oss, terzo il belga Gianni Meersman. Per i colori italiani ottimi piazzamenti anche da parte di Simone Ponzi, quarto, e di Fabio Felline, quinto. La tappa era stata animata da una lunga fuga di Mikhail Ignatiev, prima da solo, poi assieme a Jakub Kratochvila e poi ancora da solo negli ultimi chilometri.
Ancora André Greipel nella seconda tappa del Giro del Belgio. Il tedesco della Lotto Belisol si era già imposto ieri nella frazione inaugurale e s'è ripetuto oggi nella seconda tappa, 178.8 km tra Knokke-Heist e Ninove. Non che nel gruppo si sia voluta la volata ad ogni costo, se è vero che Gilbert, Terpstra, e Francesco Gavazzi sono stati ripresi dal plotone solamente ai 700 metri. Greipl ha battuto Danny Van Poppel e Tom Boonen, ieri secondo. Da segnalare il 6° posto di tappa di Simone Ponzi, mentre nella generale è Greipel a dominare.
Prenderà il via domani il Giro del Belgio, gara di categoria 2.HC che terminerà domenica. Cast stellare tra stradisti e crossisti al via, con il vincitore del 2012 Tony Martin con il dorsale numero 1 ed in squadra Tom Boonen, che potrà dire la sua in qualche frazione. Fabian Cancellara sarà la punta della RadioShack mentre la Lotto-Belisol avrà in Greipel l'uomo su cui puntare. BMC con Van Avermaet e Vacansoleil che avrà nuovamente Johnny Hoogerland.
È un appuntamento irrinunciabile per i patiti di muri e pavé, non solo per lo spettacolo che può esserci, ma anche per fare un punto sulla situazione di tanti corridori che domenica si daranno battaglia al Giro delle Fiandre. La Tre Giorni di La Panne, da domani a giovedì, permetterà ai big presenti di affinare la gamba in vista della Settimana Santa del ciclismo (quella che va dal 31 con la Ronde al 7 aprile con la Roubaix), e darà la possibilità a tanti comprimari di mettersi in mostra e raccogliere - perché no - qualche bel risultato.
L'ultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, 120 km da Monticelli Terme a Fiorano Modenese (il percorso è stato accorciato a causa di una frana e del maltempo) va a Damiano Caruso. Frazione caratterizzata da una fuga di dieci uomini: Damiano Caruso (Cannondale), Ponzi (Astana), Chernetskiy (Katusha), Coledan (Bardiani-Csf), Rosa (Androni-Venezuela), C. Quintero (Colombia), Mazzi (Utensilnord Ora24.eu), Pavlin (Adria Mobil), Shilov e Shpilevsky (Lokosphinx).
Parte domani con due semitappe, una in linea da Gatteo a Gatteo (un centinaio di chilometri per velocisti) e una cronosquadre molto particolare da Sant'Angelo a Gatteo Mare, la Settimana Internazionale Coppi e Bartali, organizzata dal GS Emilia. La corsa, che si concluderà domenica 24, vedrà al via diversi nomi importanti (da Basso a Cunego, da Garzelli a Pellizotti, da Rebellin a Moser, da Ulissi a Rabottini, da Taborre a Ponzi, oltre al vincitore del 2012 Jan Barta), e un buon numero di formazioni Continental europee ricche di giovani da scoprire.