Non tante squadre al via, appena 14, ma l'occasione per vedere, domani nella Clásica de Almería, i progressi di alcuni protagonisti annunciati della stagione: a partire da Samuel Sánchez, alla seconda corsa dell'anno (dopo la Vuelta a Murcia di oggi), proseguendo col suo compagno Antón, con gli olandesi Gesink e Mollema, coi belgi Vanendert e De Clercq, con gli Astana Brajkovic e Fuglsang, con il vincitore di una Vuelta Cobo, col da poco tornato al ciclismo Wout Poels.
Sono ben otto i corridori che questa mattina non hanno preso il via nella 7a tappa del Tour de France e, uniti ai quattro che non sono riusciti a concludere la tappa di ieri, in totale sono 12 i ciclisti che si sono già ritirati a causa della maxicaduta che ha coinvolto il gruppo a circa 25 km dalla fine della 6a tappa.
La terza tappa del Tour de France, 197 km da Orchies a Boulogne-sur-Mer e con tante côtes da scalare, va a Peter Sagan. Nelle prime battute va via una fuga: Giovanni Bernaudeau, Rubén Pérez, Sébastien Minard, Andriy Grivko e Michael Morkov. Resisteranno fino all'ultimo Morkov, in difesa della maglia a pois, e Grivko. Molte cadute, con Siutsou che si deve ritirare e Gilbert che rimane arretrato. Ai -5 km, quando anche l'ultimo dei fuggitivi è stato ripreso, è Sylvain Chavanel ad allungare in discesa.
Il danese della RadioShack-Nissan Jakob Fuglsang si aggiudica il Tour de Luxembourg. Fuglsang, divenuto leader ieri, è restato in testa anche nella difficile tappa conclusiva odierna. Difficile non tanto per l'altimetria quanto per le condizioni atmosferiche ed il circuito finale. L'ultima tappa, la Mersch-Luxembourg, 153.5 km, prevedeva un finale con il circuito cittadino nella città di Lussemburgo da ripetere 8 volte. La pioggia battente e la situazione di pericolo generata dal circuito fanno sì che gli organizzatori neutralizzino i tempi al primo passaggio sotto allo striscione d'arrivo.
Il protagonista della terza e penultima tappa dello Skoda Tour de Luxembourg è stato l'olandese Wouter Poels che è riuscito a vincere nonostante nel finale si fosse trovato all'attacco da solo contro tre corridori della RadioShack: il corridore della Vacansoleil, però, ha saputo sfruttare i giochi di una squadra che puntava soprattutto alla classifica generale ma rimane comunque la beffa per lo squadrone ha base proprio in Lussemburgo.