Tempo di rinnovi in casa Bora-Argon 18. La formazione tedesca ha confermato anche per la stagione 2016 il neozelandese Shane Archbold, i teutonici Ralf Matzka, Christoph Pfingsten e Michael Schwarzmann. Tutti sono stati determinanti per il treno della Bora-Argon 18, che ha portato a sprintare per le vittorie Sam Bennett e Phil Bauhaus. Oltre a questo, Shane Archbold è stato 2° alla Classica Corsica e terzo di tappa alla Tre Giorni di La Panne.
La seconda tappa della Tre Giorni di La Panne è ancora di Alexander Kristoff. In fuga subito Jasha Sütterlin (Movistar), Jimmy Engoulvent (Europcar), Nick Dougall (MTN Qhubeka), Martin Mortensen (Cult), Amaury Capiot (Topsport Vlaanderen-Baloise), Christoph Pfingsten (Bora-Argon 18), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert), Mattia Pozzo (Nippo-Vini Fantini), Mirko Tedeschi (Southeast), Gerry Druyts (Vastgoedservice-Golden Palace ) e Michael Vingerling (Team 3M).
Nella giornata di oggi il Team Bora ha annunciato i rinnovi di Ralf Matzka e Michael Schwarzmann più l'acquisto di Christopher Pfingsten: i tre corridori tedeschi hanno tutti firmato un contratto per una stagione. Con l'arrivo di Pfingsten, specialista del ciclocross ma con all'attivo discreti risultati anche su strada, il Team Bora ha chiuso l'organico per il 2015: il team manager Ralph Denk è soddisfatto della rosa di 20 corridori ma non chiude la porta a possibili novità nei prossimi due mesi nel caso in cui il mercato dovesse offrire opportunità molto allettanti per la squadra.
Epilogo allo sprint al GP di Francoforte, ed ennesima vittoria di peso per Alexander Kristoff, che quest'anno ha già messo in carniere la Milano-Sanremo. Il norvegese della Katusha ha piegato, in uno splendido testa a testa, John Degenkolb, che non è riuscito a rimontare, arrivando a pochi centimetri dal rivale. Al terzo posto Jérôme Baugnies.
Il russo Alexander Serov ha vinto la prima tappa della Volta a Portugal grazie ad una bella azione da finisseur che ha sorpreso tutti i velocisti: il corridore della RusVelo, ottimo inseguitore su pista, è partito ai 500 metri sfruttando una doppia curva ed è riuscito a tenere fino all'arrivo nonostante la volata veemente degli sprinter. Serov è riuscito a vincere solo per pochi centimetri sul traguardo di Aveiro: per lui si tratta della prima vittoria in stagione, la settima per la RusVelo.