Anche il traguardo in quota di Cabra non sfugge alle grinfie di un Alejandro Valverde affamatissimo di successi: dopo aver vinto le prime due frazioni della Vuelta a Andalucía, il capitano della Movistar si è imposto anche oggi, dopo che per tutti i 10 km di scalata verso il traguardo la Sky aveva lavorato per Porte, riducendo via via il gruppo principale a poche unità.
Una fuga di oltre 40 uomini partita sul Col du Glandon, prima salita della 19esima tappa del Tour de France (da Bourg-d'Oisans a Le Grand-Bornand), ha deciso la seconda delle tre frazioni alpine. A vincere, dopo uno scatto ai -20 sulla Croix-Fry (ultima salita di giornata), il portoghese Rui Costa, già primo a Gap. Il corridore della Movistar ha preceduto di 48" Andreas Klöden, di 1'44" Jan Bakelants, di 1'52" Alexandre Geniez, di 1'55" Daniel Navarro.
Dopo una prima parte di tappa scoppiettante, la seconda delle due frazioni pirenaiche del Tour de France, da Saint-Girons a Bagnères-de-Bigorre, ha finito con l'essere anestetizzata dalla stessa squadra (la Movistar di Valverde e Quintana) che aveva contribuito a mettere in seria difficoltà la Sky di Froome in avvio.
Bella vittoria di Samuel Sánchez a Superdévoluy, nella settima e penultima tappa del Criterium del Delfinato. L'asturiano della Euskaltel si è mosso sulla penultima salita di giornata, il Col du Noyer, a poco meno di 15 km dalla conclusione, emergendo da un gruppetto ben selezionato dal ritmo degli Sky prima e di Contador (che ha fatto il gregario per il compagno Rogers) poi. Su Sánchez si è poi portato, in prossimità del Gpm, Fuglsang, che sull'ultima salita di giornata, verso il traguardo di Superdévoluy, ha messo alla frusta lo spagnolo.
La 5a tappa del Critérium del Delfinato, 139 km con partenza da Grésy-sur-Aix ed arrivo in salita a Valmorel vede subito lo scontro frontale tra Contador e Froome, con il primo che attacca ed il britannico che risponde al campione di Pinto, andando a vincere con una superiorità imbarazzante.