Alla Vuelta a España crolla sulle ultime rampe del Puerto de la Morcuera Tom Dumoulin, con Fabio Aru che ha attaccato e distanziato la maglia roja. Al comando sempre Rubén Plaza, ma Aru è con Chaves, Landa, Majka, Purito Rodríguez, Quintana. Dumoulin insegue a 20" con il solo Mikel Nieve. Mancano 34 km alla fine, la Vuelta è nelle mani di Fabio Aru.
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Si scaldano i motori sulla seconda ascesa al Puerto de la Morcuera, 49 km al termine della ventesima e decisiva tappa della Vuelta a España, 175.8 km da San Lorenzo de El Escorial a Cercedilla. Al comando della corsa c'è sempre li spagnolo della Lampre-Merida Rubén Plaza, con Alessandro De Marchi e Giovanni Visconti a 2' dallo spagnolo. Ma attacca l'Astana, che fa il forcing con Rosa e Cataldo, poi mette Landa al comando ed a ruota Fabio Aru.
Nella ventesima e decisiva tappa della Vuelta a España, 175.8 km da San Lorenzo de El Escorial a Cercedilla spicca il volo Rubén Plaza (Lampre-Merida), che sulle pendenze abbordabilissime del Puerto de la Morcuera è andato via da solo; il vincitore della tappa di Gap al Tour è inseguito a 2'37" da un plotone di 47 unità. Il gruppo maglia roja, con la Giant-Alpecin di Tom Dumoulin a scandire un ritmo blando, è a 11'33" da Plaza, che ha scollinato sul Puerto de la Morcuera.
Ha preso il via la ventesima e decisiva tappa della Vuelta a España, 175.8 km da San Lorenzo de El Escorial a Cercedilla. Già sulla prima delle quattro salite di giornata, il Puerto de Navacerrada, vanno in fuga in dieci: al comando Ruben Plaza (Lampre-Merida), Larry Warbasse (IAM Cycling), Adam Hansen (Lotto-Soudal), Jaco Venter (MTN Qhubeka), Dani Navarro (Cofidis), Jay McCarthy (Tinkoff-Saxo), José Gonçalves (Caja Rural-Seguros RGA), Eduard Vorganov (Katusha), Yukiya Arashiro (Europcar) e Moreno Moser (Cannondale-Garmin).
È filata via la prima metà della decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón.
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Rubén Plaza Molina vince la sedicesima tappa del Tour de France. Nei 201 km da Bourg-de-Péage a Gap, lo spagnolo della Lampre-Merida è scattato sul Col de Manse, salita posta a ridosso di Gap. Sagan, nonostante la discesa da paura (ha recuperato 30" all'iberico) deve accontentarsi dell'ennesimo secondo posto, con Pantano che chiude al terzo posto. In gruppo attacca in salita prima Contador, poi Vincenzo Nibali, che prende vantaggio ed amministra in discesa (dove Barguil manda fuori strada malamente Geraint Thomas).
Sulle rampe dell'impegnativo Col de Manse, ultima salita della sedicesima tappa del Tour de France, 201 km da Bourg-de-Péage a Gap, si avvantagggia Rubén Plaza (Lampre-Merida), con quattro uomini all'inseguimento: Peter Sagan (Tinkoff-Saxo), Simon Geschke (Giant-Alpecin), Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka) e Christophe Riblon (AG2R La Mondiale). Si riagganciano nella parte meno impegnativa della salita Bob Jungels (Trek), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Jarlinson Pantano (IAM), Thomas Voeckler (Europcar), Marco Haller (Katusha) e Luis Ángel Maté (Cofidis).