Seconda vittoria per Nacer Bouhanni alla Vuelta a España. Il francese si è imposto nell'ottava tappa, la Baeza-Albacete di 207 km, in una volata di gruppo non a ranghi compatti. Il corridore della FDJ ha battuto Michael Matthews, Peter Sagan, John Degenkolb, Greg Henderson e Robert Wagner. Al settimo e all'ottavo posto due italiani, Kristian Sbaragli e Roberto Ferrari.
La terza tappa della Vuelta a España, 197.8 km da Cadice ad Arcos de la Frontera, è di Michael Matthews. Fuga a cinque con Jonathan Fumeaux (IAM Cycling), Jacques Janse Van Rensburg (MTN Qhubeka), Danilo Wyss (BMC), Lluís Guillermo Mas Bonet (Caja Rural) e Jérôme Cousin (Europcar). Il loro vantaggio massimo è di 8'05" dopo 52 km di corsa. Ai piedi della terza salita di giornata, l'Alto del Camino, allunga in testa Más Bonet. Si stacca Fumeaux, resistono Janse Van Rensburg, Wyss e Cousin. Il gruppo tirato dall'Orica di Michael Matthews è a 4'31".
Una cronosquadre di 12.6 km a Jerez de la Frontera sarà il primo atto della 69a Vuelta a España. Con il dorsale numero 1, inaspettatamente, ci sarà il classe '93 Valerio Conti, che ha sostituito il campione uscente Chris Horner, fatto fuori da una bronchite.
La crono finale della Vuelta a Burgos ad Aranda de Duero ha rispettato il pronostico, ma ha regalato più emozioni del previsto. Nairo Quintana è stato autore di una prova eccellente, concludendo la prova di 12.5 km secondo in 14'49" a più di 50 km/h di media dietro al lettone Aleksejs Saramotins (IAM Cycling) per appena 1" (terzo Imanol Erviti a 2"). Ma ancor più sorprendente è stata la prestazione del rivale Daniel Moreno, che ha concluso quinto a 4" dal vincitore, indubbiamente la miglior prestazione a cronometro nella carriera del madrileno.
La quarta tappa della Vuelta a Burgos, 142 km con partenza da Medina de Pomar ed arrivo a Villarcayo, vede la vittoria del francese Lloyd Mondory. Il portacolori della AG2R La Mondiale ha battuto in volata lo spagnolo Vicente Reynés, con Sebastien Turgot al terzo posto. Seguono Carlos Barbero ed un grande Valerio Agnoli, quinto e primo degli italiani. Lo spagnolo della Katusha Dani Moreno, giunto 9° a 2" da Mondory, ha rosicchiato un secondo a Nairo Quintana, leader della corsa dopo la bella vittoria di ieri ma con un solo secondo, appunto, sull'uomo della Katusha.
Ufficializzata la Katusha che sabato 23 agosto prenderà il via da Jerez de la Frontera per la Vuelta a España. Il capitano della squadra russa sarà indiscutibilmente Joaquim Rodríguez, ancora alla ricerca della prima vittoria nella generale di un GT. A supporto di Purito il nostro Giampaolo Caruso, Sergey Chernetskiy, l'ottimo cacciatore di tappe Alexandr Kolobnev, Dmitriy Kozonchuk, un prezioso gregario come Alberto Losada, Yury Trofimov, l'angelo custode di Rodríguez, ovvero Dani Moreno ed Eduard Vorganov.