Dopo la prima tappa finita ieri in volata al tedesco Paul Martens, non cambia il copione della Volta ao Algarve e nella seconda frazione, 195 km con partenza ed arrivo a Lagoa (due i Gpm, ma posti nei primi 80 km) lo sprint premia l'olandese Theo Bos. La tappa è vissuta su una fuga di dieci uomini: Dmitry Kozontchuk, Sep Vanmarcke, Ricardo García Ambroa, Manuele Boaro, Bertjan Lindeman, Omar Fraile, Dalivier Ospina, Tomás Metcalfe, Hugo Sabido ed Alejandro Marque.
Ci si attendeva una volata, e volata è stata, nella Albufeira-Faro, prima tappa della Volta ao Algarve in Portogallo. Ma una caduta ai 2 km ha fatto saltare tutti gli schemi, sicché il primo ordine d'arrivo della corsa portoghese premia Paul Martens, tedesco della Blanco, che ha preceduto Tiago Machado e Theo Bos. In quarta posizione Giacomo Nizzolo, davanti a Sprengers e a un poco efficace Cavendish, mentre l'altro italiano Bazzana è entrato in top ten conquistando il nono posto.
Tappa molto spettacolare nel finale la quarta di questa Vuelta a Burgos 2012. A poco meno di 30 chilometri dal traguardo, quando ancora era davanti una fuga con Piedra, Flecha, Astarloza e Meier, il forte vento laterale ha fatto esplodere il gruppo ed è iniziata una splendida lotta tra il primo troncone (con il leader Moreno) e gli inseguitori con il distacco che oscillava tra i 15 ed i 25 secondi.
Un circuito a dir poco esigente, quello su cui si è disputato il campionato nazionale tedesco: e una gara che si è risolta con gruppo frantumato in tantissimi plotoncini. Il primo al traguardo di Grimma è stato un terzetto nel quale Fabian Wegmann ha interpretato al meglio l'ultimo chilometro battendo Linus Gerdemann e il giovane Julian Kern. Paul Martens ha chiuso da solo a oltre 1' dal corridore della Garmin, mentre a 2'30" sono transitati Burghardt, Schumacher e Mario Vogt.