La 106a Paris-Tours è di Marco Marcato. Il veneto della Vacansoleil, nel 2011 2° alle spalle di Van Avermaet, ha battuto allo sprint De Vreese e Terpstra, con cui nel finale aveva allungato. Subito dopo 3 km dalla partenza Sylvain Chavanel dà il via ad un 'azione che vede anche in avanscoperta Hepburn, Bodrogi, Kelderman, Kroon, Morkov, Pineau, Smukulis, Gérard, De Kort e Talabardon. Raggiungono un vantaggio massimo di 4' sul gruppo ma vengono ripresi.
La Parigi - Bourges, classica in linea francese di categoria .1, va al transalpino Florian Vachon. Corsa caratterizzata da una lunga fuga del danese Michael Morkov, non certo nuovo a prendere vento in faccia per molti chilometri. Nel finale Morkov viene raggiunto da Van Hecke mentre a 23" inseguono Vaugrenard, Fuglsang, Kroon, Molard, Le Lay, Vuillermoz, Lequatre e Huzarski. Il gruppo però sta rinvenendo e sul rettilineo di Bourges la corsa si risolve allo sprint.
Il mondiale di Valkenburg aveva mostrato un'ottima condizione di forma in appoggio ai capitani Gilbert e Boonen e quest'oggi Jurgen Roelandts ha dato un'altra autorevole prova aggiudicandosi la prima frazione del Tour de Wallonie Picarde - Franco-Belge (meglio conosciuto dagli appassionati come Circuito Franco-Belga). L'atleta della Lotto Belisol è sfrecciato sul traguardo di Menin dopo 165 chilometri (la tappa ha preso il via da La Louvière), regolando i sette compagni di fuga con cui si era avvantaggiato a circa 20 chilometri dalla conclusione.
La diciottesima tappa da Blagnac a Brive-la-Gaillarde vede la vittoria di strepitosa di Mark Cavendish. Dopo 65 km di gara vanno in fuga in 16: Rui Costa, Vanendert, Vinokourov, Boasson Hagen, Roy, Popovych, Arashiro, Hansen, Millar, Albasini, Paolini, Boeckmans, Nuyens, Kroon, Gretsch e Fouchard. Il gruppo non concede mai più di 2' ai fuggitivi e sull'ultima salita, la Côte de Lissac-sur-Couze a 10 km dal traguardo, restano davanti Alexandre Vinokourov, Luca Paolini ed Adam Hansen.
La sesta tappa del Tour de France da Épernay a Metz va a Peter Sagan. In fuga dal chilometri 0 Zabriskie, Malacarne, Zingle e Kroon. Raggiungono un vantaggio di 6'20" a 130 km dal traguardo, poi il gruppo si rifà sotto. La corsa è però caratterizzata dalle numerose cadute. All'inizio ed a metà corsa Greipel finisce a terra in malo modo, ma l'incidente peggiore arriva a meno di 30 km dall'arrivo. La strada non è molto larga ed a metà gruppo finiscono a terra in tanti, tra cui molti pretendenti per la classifica generale.