La prima tappa del Thüringen Rundfahrt, 114 km vallonati con partenza ed arrivo a Neustadt-Orla, va a Ina-Yoko Teutenberg. La possente velocista tedesca della Specialized-Lululemon ha battuto in una volata di 25 unità l'olandese Adrie Visser e la svedese Emma Johansson. In precedenza si erano avvantaggiate la stessa Johansson, Claudia Häusler, Romy Kasper, Clara Hughes, Oxana Kozonchuk e Malgorzata Jasinska, azione che non aveva avuto successo. Emma Johansson grazie al piazzamento strappa la maglia gialla ad Hanka Kupfernagel.
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Il Grand Prix of Maykop, corsa femminile russa catalogata come 1.2, è di Anastasia Chulkova. La classe '85 russa ha anticipato la biondissima connazionale Oxana Kozonchuk, portacolori della BePink, ed Alexandra Chekina. Quarta la Campionessa Europea Under 23 Larisa Pankova davanti ad un'altra BePink, Julia Martisova.
Ha dell'impresa ciò che ha compiuto la giovane bielorussa Alena Amialyusik. La forte atleta diretta da Walter Zini ha fatto il vuoto e si è presentata tutta sola sul traguardo di Fermo, posto in Piazza del Popolo. Sua la terza edizione dei Muri Fermani – Le nostre Fiandre – Gianmarco Lorenzi Forza Marina. Alle sue spalle la compagna di squadra Noemi Cantele, che completa così il successo della neo squadra BePink. La giovane e promettente Rossella Ratto (Verinlegno Fabiani) si piazza in terza posizione.
Nelle scorse settimane vi avevamo annunciato che Walter Zini (affiancato da Sigrid Corneo) sarebbe ritornato in proprio con una squadra femminile tutta sua ed ora è arrivata l'ufficialità: il team lombardo si chiamerà BePink, correrà con biciclette MCipollini, sarà formato da 13 atlete a avrà un'attività molto importante sia su strada che su pista con esordio previsto già al Ladies Tour of Qatar.
Questo fine settimana il gotha del ciclismo femminile internazionale si darà appuntamento a Cittiglio (Varese) per la prima prova della Coppa del Mondo.
L’organizzazione del Trofeo Alfredo Binda, capitanata da Mario Minervino, ha ricevuto quest’anno un attestato di quelli che restano e che inorgogliscono. La prova iridata italiana, infatti, è stata giudicato dall’Uci il miglior evento organizzato nel 2009 tra quelli della Coppa del Mondo donne su strada.