Dopo le voci emerse nei giorni scorsi è arrivata l'ufficialità del passaggio per la stagione 2016 di Ignatas Konovalovas alla FDJ. Il ventinovenne lituano, reduce da un anno tra le fila del Team Marseille 13 KTM in cui ha vinto la classifica generale della 4 Giorni di Dunkerque, torna nel World Tour dopo avervi militato fino al 2012 con la maglia della Movistar. Il suo successo più prestigioso risale all'esperienza in Cervélo quando, nel 2009, seppe vincere a sorpresa la cronometro finale di Roma al Giro d'Italia.
Giornata ricca di corse quella odierna. In Francia si è conclusa la Quattro Giorni di Dunkerque con il successo finale del lituano Ignatas Konovalovas (Team Marseille) davanti a Bryan Coquard e Alo Jakin. Nell'ultima tappa terza posto per Danilo Napolitano che in volata è stato preceduto solo dal belga Edward Theuns (seconda vittoria stagionale per il talentuoso giovane della Topsport) e dal francese Bryan Coquard.
Omar Fraile ci ha preso gusto: dopo il primo successo in carriera al Giro dell'Appennino lo spagnolo ha subito conquistato un'altra vittoria, questa volta alla 4 Jours de Dunkerque: il corridore della Caja Rural-Seguros RGA ha vinto la quarta frazione della prova francese, la Lestrem-Cassel di 178.7 km, superando negli ultimi 200 metri l'olandese Maurits Lammertink.
È iniziata oggi la 4 Jours de Dunkerque ed il primo successo è del francese Bryan Coquard. Nei 178.7 km della Dunkerque-Orchies il corridore della Europcar ha regolato Edwars Theuns, mentre Ignatas Konovalovas è giunto terzo a 4" dalla coppia di testa. A seguire Damien Gaudin, staccato di 13" come Björn Thurau, mentre al sesto posto, con un distacco di 26", Pieter Vanspeybrouck ha regolato il gruppo.
Prima vittoria stagionale e con la nuova maglia Bretagne-Séché Environnement per Pierrick Fédrigo. L'esperto corridore transalpino ha vinto in solitaria alla Cholet-Pays de Loire, prova francese di 208 km, al termine di una lunga fuga in cui si era reso protagonista assieme ad altri due connazionali, vale a dire Cédric Pineau (FDJ) e Thomas Voeckler (Team Europcar); il trentaseienne ha staccato i due compagni di fuga ai meno 20 km all'arrivo, mantenendo un vantaggio rassicurante su di un quartetto in rimonta.
Per il terzo giorno consecutivo va in porto una fuga da lontano al Tour of Britain. La fuga decisiva era inizialmente formata da Julien Vermote, Kevin Ista, Marcin Bialoblocki, Ignatas Konovalovas e Dylan Van Baarle il cui vantaggio è cresciuto fin sopra i nove minuti in una sorta di copia della tappa di ieri. Sulla salita Ditchling Beacon a circa 20 km dall'arrivo Vermote ha staccato i compagni di fuga e s'è involato verso la sua prima vittoria stagionale: per l'Omega Pharma-Quick Step è il successo numero 60 del 2014.
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
In Gran Bretagna dominio Sky con Peter Kennaugh che precede il compagno di squadra Ben Swift. L'ex specialista dell'inseguimento su pista ha provato, invano, a staccare il più veloce compagno nelle ultime fasi, non riuscendoci; nello sprint di Monmouthshire il venticinquenne dell'Isola di Man ha avuto a sorpresa la meglio. Per Kennaugh una soddisfazione dopo la mancata convocazione per il Tour de France. Sul traguardo il terzo posto va a Simon Yates dell'Orica.
Ancora una vittoria per l'Omega Pharma-Quick Step. Oggi è il corridore belga Guillaume Van Keirsbulck a tagliare per primo il traguardo nell'ultima tappa della Driedaagse van West-Vlaanderen. Dietro di lui, regola il gruppo un ottimo Danilo Napolitano (secondo come ieri), seguito da Danny Van Poppel, Silvan Dillier, Yauheni Hutarovich e Kenny Dehaes. 12esimo s'è piazzato Alessandro Malaguti.