All'età di 43 anni il velocista estona Jaan Kirsipuu ha deciso di appendere definitivamente la bici al chiodo: Kirsipuu s'era già ritirato una prima volta a fine 2006 ma dopo pochi mesi era già tornato in sella per vincere i campionati nazionali. Nella sua lunga carriera Kirsipuu ha vinto tra le altre corse quattro tappe al Tour de France, una alla Vuelta a España a anche un'edizione della Kuurne-Bruxelles-Kuurne: negli ultimi anni ha girovagato per il mondo andando a cogliere successi in Estonia, Lettonia, Irlanda, Giappone, Corea, Cameroun, Marocco ed Australia.
La penultima tappa del Qinghai Lake Tour, con arrivo a Lanzhou, è vinta dall'australiano Rico Rogers (Giant Kenda) davanti al sempreverde Jaan Kirsipuu (Champion System) e a Yuri Metlushenko (Ucraina), ex-Amore & Vita vincitore 2 giorni fa. Gazvoda resta leader: tra lui e la vittoria finale c'è solo la passerella di Lanzhou e i 4" che separano il kazako Grudzev dalla leadership, troppo pochi per poter già esultare.
Non è facile passare da una squadra ProTour a una, seppur ambiziosa, Continental ma intanto oggi Angelo Furlan ha riassaporato il gusto della vittoria imponendosi nella Tallin-Tartu, una corsa in linea estone di categoria 1.1: per il velocista italiano l'ultimo successo risaliva ad una tappa del Giro di Polonia 2009. Per la Christina Watches, formazione costruita attorno allo scalatore Michael Rasmussen, questo è un successo molto importante perché potrebbe aprire le porte per una partecipazione al Giro di Danimarca, il grande obiettivo stagionale.
Jan Kirsipuu compirà 42 anni a luglio, ma proprio non vuole saperne di ritirarsi. Anzi, a un anno e mezzo dall'ultimo successo nell'Herald Sun Tour, timbra il cartellino nella quarta tappa del Tour of Korea, con arrivo a Danjin. L'estone della Champion System ha preceduto Ken Hanson (Jelly Belly) ed Edward Clancy (Rapha Condor), mentre il nostro Alessandro Bazzana, impegnato col Team Type 1, si è piazzato 5° dopo esser stato già 4° nella seconda tappa. Nel finale una caduta ha coinvolto anche il leader della generale, Markus Eibegger, senza conseguenze per l'austriaco.
Arrivo in volata nella seconda frazione del Tour de Korea con l'italiano Alessandro Bazzana, portacolori del Team Type 1, che ha ottenuto un buon quarto posto, suo miglior piazzamento stagionale: Bazzana è anche l'unico azzurro impegnato in gara. La vittoria è andata al coreano Chan Jae Jang che ha preceduto il connazionale Seon Ho Park; terzo posto per l'eterno Jaan Kirsipuu che a quasi 42 anni è sempre pronto a dare battaglia allo sprint in ogni angolo del pianeta. In classifica generale comanda il tedesco Tobias Erler (Tabriz), vincitore della prima tappa.
Il 24enne corridore francese Clément Lhotellerie tornerà a correre tra i dilettanti nella prossima stagione. Nel 2008 era stato protagonista di un'ottima stagione ed in molti lo avevano indicato come una delle più grandi promesse del ciclismo transalpino: nel 2009 una squalifica di 5 mesi per doping ha fatto iniziare la sua parabola discendente e nell'ultima stagione con la maglia della Roubaix Lille Metropole s'è visto poco. Il sito francese Velochrono indica come destinazione la squadra Pédale Saint-Martin dove troverà, tra gli altri, anche Ludovic Capelle e Jaan Kirsipuu.
La prima edizione sotto la classificazione 1.HC del Tour de Vendée va al basco Koldo Fernández, alla seconda affermazione stagionale. Sul pendente rettilineo d'arrivo de La Roche-sur-Yon, lo sprinter della Euskaltel ha superato il molisano Appollonio (Cervélo), lanciato magnificamente da Haussler, e Jonathan Hivert (Saur-Sojasun). Fernández vince così per la seconda volta la corsa francese dopo aver preceduto Goddaert e Geslin nel 2008: impresa riuscita solo ad un altro spagnolo, Mikel Gaztañaga, e doppiata da Jan Kirsipuu, vincitore di ben 4 edizioni.