Due vittorie in due giorni a una settimana dalla prova mondiale di Ponferrada: Sonny Colbrelli non poteva sperare in un avvicinamento migliore alla gara iridata. Al GP Industria & Commercio di Prato il bresciano della Bardiani (ma qui in gara con la selezione italiana di Davide Cassani) si è imposto in una volata non troppo nutrita, battendo Kristian Sbaragli e Danilo Napolitano.
Quattordicesima tappa con arrivo in salita alla Vuelta a España, con vittoria di Ryder Hesjedal dopo una lunga fuga. Si parte da Santander e dopo 200.8 km si arriva a La Camperona.
La terza tappa della Vuelta a España, 197.8 km da Cadice ad Arcos de la Frontera, è di Michael Matthews. Fuga a cinque con Jonathan Fumeaux (IAM Cycling), Jacques Janse Van Rensburg (MTN Qhubeka), Danilo Wyss (BMC), Lluís Guillermo Mas Bonet (Caja Rural) e Jérôme Cousin (Europcar). Il loro vantaggio massimo è di 8'05" dopo 52 km di corsa. Ai piedi della terza salita di giornata, l'Alto del Camino, allunga in testa Más Bonet. Si stacca Fumeaux, resistono Janse Van Rensburg, Wyss e Cousin. Il gruppo tirato dall'Orica di Michael Matthews è a 4'31".
Netta vittoria di Nacer Bouhanni nella seconda tappa della Vuelta a España, la Algeciras-San Fernando. Il francese della FDJ, perfettamente lanciato dal suo treno, si è imposto con margine su John Degenkolb, Roberto Ferrari, Jasper Stuyven, Francesco Lasca, Oscar Gatto, Yauheni Hutarovich, Tom Boonen, Moreno Hofland e Matteo Pelucchi. Dopo le tre vittorie di tappa al Giro, Bouhanni continua a mietere soddisfazioni nei GT.
Squadra all'esordio in un grande giro, la MTN Qhubeka sarà il primo team africano a misurarsi con una gara di tre settimane, grazie alla wild card ricevuta dagli organizzatori della Vuelta a España che inizia sabato 23 a Jérez de La Frontera. La line-up MTN per la corsa iberica sarà composta da Sergio Pardilla (l'uomo di classifica), Gerald Ciolek, Louis Meintjes, Jay Robert Thomson, Jaco Venter, Jacques Janse Van Rensburg, Daniel Teklehaymanot, Merhawi Kudus e anche un italiano, Kristian Sbaragli, chiamato a supportare Ciolek nelle volate. La riserva è Ignatas Konovalovas.
Il danese Matti Breschel è tornato al successo dopo un digiuno di 10 mesi e una prima parte di stagione in cui non era riuscito mai a brillare: il corridore della Tinkoff-Saxo s'è riscattato vincendo la 2a tappa del Giro del Lussemburgo, una frazione con finale sull'impegnativo strappo di Schifflange che ha creato diversi buchi in gruppo. Inizialmente Jacques Janse van Rensburg, Boris Dron, Juan Esteban Arango e Ilnur Zakarin si sono resi protagonisti di una lunga fuga da lontano che è stata annullata dal gruppo a circa due chilometri dal traguardo grazie al lavoro di Tinkoff e Lotto.