Una sentenza che farà discutere: la Audiencia Nacional, tribunale che ha giurisdizione su tutto il territorio spagnolo, ha stabilito oggi che lo Stato dovrà risarcire Roberto Heras con la cifra di 724mila euro. L'ex corridore aveva intentato una causa alla pubblica amministrazione tre anni fa, sostenendo di essere stato danneggiato dalla condanna per doping (positività all'EPO) patita nel 2005: in seguito alla squalifica per due anni, infatti, Heras non tornò più a gareggiare, non avendo trovato un nuovo ingaggio al termine dello stop.
Secondo quanto ha annunciato in esclusiva la radio spagnola Onda Cero si va ad aggiungere un ulteriore capitolo allo stranissimo caso legato alla Vuelta a España 2005 e alla positività per EPO di Roberto Heras, vincitore finale davanti a Denis Menchov. Dopo che il Tribunale Superiore di Giustizia della Castilla y León ha annullato la sospensione di Roberto Heras per un vizio di forma nel processo, lo scalatore di Bejar adesso ha presentato alla Federazione Ciclistica Spagnola e al Consiglio Superiore dello Sport una richiesta di risarcimento danni pari ad un milione di euro.