È un vero dominio Specialized-Lululemon alla Gracia-Orlova, corse a tappe in Repubblica ceca che ha visto tutte le tappe (e la classifica generale) vinte dalle zebre dirette da Ronny Lauke. L'ultima frazione, la Orlová-Orlová di 100 km, ha visto un quartetto in fuga: Katie Colclough, Gracie Elvin, Marijn De Vries e la nostra Alessandra Borchi. La tappa è andata alla Colclough, con la campionessa oceanica Elvin a seguire, quindi la De Vries e la Borchi. Nulla di mutato per la classifica generale, che vede la Stevens succedere a Tatiana Antoshina.
La quarta tappa della Gracia-Orlova, 122 km molto mossi con partenza ed arrivo a Lichnov, hanno confermato quanto s'era visto nei giorni scorsi: ci sono le Specialized-Lululemon e c'è chi prova a rompere loro le uova nel paniere. Quest'oggi è toccato alla bielorussa della BePink Alena Amialyusik, capace di andare in fuga e tenere il passo di Worrack e Stevens.
Esito incredibile nella seconda tappa del Gracia-Orlova, una cronometro di 24 km: la vittoria è andata a Ellen Van Dijk che ha battuto per appena un centesimo di secondo (35'27"46 a 35'27"47) la compagna di squadra Evelyn Stevens; le due atlete della Specialized-Lululemon hanno inflitto distacchi pesanti a tutte le rivali, tanto che la russia Tatiana Antoshina, terza, ha accusato un ritardo di 1'06". La maglia di leader rimane quindi sulle spalle dell'americana Stevens che dovrebbe aver praticamente ipotecato anche il successo finale.
Iniziata oggi con un prologo di 2200 metri la Gracia-Orlova. La breve cronometro in quel di Havířov ha premiato una specialista come l'olandese Ellen Van Dijk, capace di percorrere la distanza in 2'47" e precedere la compagna di squadra Trixi Worrack, distanziata di solo 1". Melissa Hoskins terza a 3" e la recente vincitrice della Freccia Vallone, Evelyn Stevens, quarta a 3". La campionessa uscente, Tatiana Antoshina, solo 12a a 9" mentre la nostra Tatiana Guderzo si ritrova in 19a posizione a 10" dalla Van Dijk.
La Ronde van Gelderland è di Suzanne De Goede. L'olandese della Skil-1T4I ha preceduto in una volata ristretta la connazionale Chantal Blaak, al ritorno a prestazioni soddisfacenti. Terza la statunitense Megan Guarnier. Fuga a sei con Tatiana Antoshina, Jessica Glasbergen, Amanda Spratt, Megan Guarnier, Chantal Blaak e Suzanne De Goede, con quest'ultima più lesta delle compagne sul traguardo di Apeldoorn.
Mancava solo l'ufficialità per il passaggio della 19enne Pauline Ferrand Prevot e della 29enne Tatiana Antoshina (nei giorni scorsi accostata all'AA Drink) alla Rabobank di Marianne Vos. Mentre la Antoshina rappresenta l'esperienza e la costanza di rendimento sia nelle corse a tappe che nelle gare in linea, la Ferrand Prevot è la freschezza, pur essendo già plurimedagliata tra MTB, Ciclocross e Strada. La ragazza di Reims nel 2011 ha dimostrato di poter competere con le élite.
Tatiana Antoshina è un corridore della AA Drink - Leontien.nl. La russa, è reduce da una stagione 2011 alla Gauss sotto la guida di Luisiana Pegoraro (ha ottenuto un secondo posto al Fiandre dietro alla Van Vleuten) ma per il 2012 non è stata presentata né nel progetto RusVelo, né nella nuova MCipollini - Giambenini - Gauss, alla cui guida da quest'anno troveremo proprio la Pegoraro. La Antoshina ha così fatto le valigie, direzione Olanda, più precisamente AA Drink.
L'HTC - Highroad vince sia la prova maschile che quella femminile della Chrono des Nations, portando così a 510 i successi dall'anno 2008.