Fabio Aru si è ripetuto al Sestrière dopo aver conquistato ieri la tappa di Cervinia e ha avvicinato tantissimo la maglia rosa Alberto Contador, andata in crisi sul Colle delle Finestre; domani però il Giro d'Italia 2015 finirà, e lo spagnolo si fregerà comunque della vittoria.
Si è incendiata sullo sterrato del Colle delle Finestre la 20esima e penultima tappa del Giro d'Italia. Uno scatto di Mikel Landa a 33 km dal traguardo (a 6 dalla vetta) ha fatto la differenza, col basco che è riuscito a guadagnare subito mezzo minuto sulla maglia rosa Alberto Contador, incapace di seguire il ritmo dell'avversario e rimasto col gruppetto degli altri uomini di classifica (Fabio Aru, Ryder Hesjedal, Steven Kruijswijk, Rigoberto Urán e Tanel Kangert).
La 19esima tappa del Giro d'Italia, 236 km da Gravellona Toce a Cervinia, è di un grandissimo Fabio Aru. In fuga nove corridori dopo 34 km: Carlos Betancur e Matteo Montaguti (AG2R), Nick Van der Lijke (Lotto NL), Pavel Kochetkov (Katusha), Esteban Chaves (Orica), Diego Ulissi (Lampre), Giovanni Visconti (Movistar), Vasili Kiryienka (Sky) e Marek Rutkiewicz (CCC).
La 16esima tappa del Giro d'Italia, 177 km da Pinzolo all'Aprica, vede la vittoria di Mikel Landa. La frazione s'è animata nella discesa dall'Aprica alla Valtellina, quando Alberto Contador, dopo una foratura, è rimasto attardato e l'Astana, unitamente alla Katusha (per Aru e Trofimov, rispettivamente), hanno attaccato. Privato dell'aiuto della squadra, Contador ha recuperato 40" di svantaggio a Landa, Aru, Trofimov e Kruijswijk sulle durissime rampe del Mortirolo.
La discesa del Mortirolo - 16esima tappa del Giro d'Italia, da Pinzolo all'Aprica - vede al comando Alberto Contador, Mikel Landa e Steven Kruijswijk. La maglia rosa ha recuperato dopo una foratura sul gruppo Aru-Landa, risalendo in solitudine il Mortirolo e staccando il sardo. È allora che Landa, ex luogotenente di Aru, s'è incollato a ruota del madrileno, a sua volta in scia a Kruijswijk.