Giro, Fabio Aru vince al Sestrière dopo un gran finale. Contador soffre tantissimo, ma la rosa è sua
Fabio Aru si è ripetuto al Sestrière dopo aver conquistato ieri la tappa di Cervinia e ha avvicinato tantissimo la maglia rosa Alberto Contador, andata in crisi sul Colle delle Finestre; domani però il Giro d'Italia 2015 finirà, e lo spagnolo si fregerà comunque della vittoria.
Sfumato nel fondovalle prima del Sestrière il bellissimo attacco partito sul Colle delle Finestre, Mikel Landa si è messo al completo servizio di Aru, contribuendo ad aumentare il margine su Contador, il quale, dopo la "bambola" patita in cima al Finestre, era stato bravissimo a gestirsi nella discesa e nel fondovalle, per poi limitare i danni sulla salita finale.
Ai 2 km lo scatto decisivo di Aru: Rigoberto Urán ha tentato di tenere le ruote del sardo, ma ai 1600 metri un nuovo affondo del capitano Astana è costato caro al colombiano.
All'arrivo Aru ha vinto con 18" su Ryder Hesjedal (avvantaggiatosi nel finale sugli altri inseguitori), 24" su Urán e Landa, 34" su Steven Kruijswijk e 2'25" su Contador, che ha tagliato il traguardo esultando comunque per la maglia rosa ormai messa in cassaforte.
In classifica il madrileno è primo con 2'02" su Aru, 3'14" su Landa, 8'19" su Andrey Amador, 9'52" su Hesjedal.