4° nel 2012
Best: 4° nel 2012
Sembra il Wiggins del 2012. Naturale che anche qui parta come favorito
Non class. nel 2012
Best: 3° nel 2006
Buono nelle Ardenne, con Rui Costa può provare a contrastare l'armata Sky
123° nel 2012
Best: 15° nel 2011
Lavorerà lui per Porte, o Porte per lui? Comunque sul podio ci si sta anche in due
Non class. nel 2012
In netta crescita, molto temibile. E la Garmin ha anche Talansky e Danielson
Non class. nel 2012
Best: 13° nel 2007
O l'imperscrutabilità del personaggio... Con Kruijswijk coppia interessante
Non class. nel 2012
Best: 65° nel 2008
Ha il giusto mix di bravura a crono e resistenza in salita. Ben più di Tony Martin
6° nel 2012
Best: 1° nel 2009
Squadra a sua disposizione, se sta come all'Amstel può ottenere risultati
8° nel 2012
Best: 1° nel 2010
Qualche giorno di riposo gli avrà fatto recuperare la forma di inizio mese?
11° nel 2012
Best: 11° nel 2012
Può guadagnare in salita e difendersi a crono. Da seguire con attenzione
Non class. nel 2012
È assodato che sia tornato a buoni livelli, un successo farebbe morale. Westra con lui
31° nel 2012
Best: 31° nel 2012
Se la interpreta in maniera garibaldina, qualcosa di buono può venirne
96° nel 2012
Best: 40° nel 2011
Lui più solido di Gadret, Betancur, Bouet: ma è un'AG2R dalle tante punte
Non class. nel 2012
Best: 20° nel 2006
Quando c'è, spesso è in grado di far cose positive. Vedremo se ci riesce ancora
15° nel 2012
Best: 6° nel 2010
Le due crono possono mettergli le ali ai piedi. Kiserlovski più da salita
Non class. nel 2012
Best: 7° nel 2007
Tra lui e Astarloza, dovranno fare a gara per attaccare sulle montagne
33° nel 2012
Best: 7° nel 2004
Il Giro si avvicina e il varesino deve lanciare un segnale di buona salute
Non class. nel 2012
Best: 2° nel 2005
In Svizzera spesso ha fatto bene. La condizione c'è, avrà anche fortuna?
9° nel 2012
Best: 5° nel 2010
Per una sola settimana potrebbe anche trovare antichi stati di grazia
27° nel 2012
Best: 13° nel 2011
Non sarà troppo marcato, può avvantaggiarsi nelle tappe intermedie
56° nel 2012
Best: 44° nel 2011
Figurarsi se non lo vedremo in qualche fuga, arrampicarsi verso la top ten
Due cronometro, una breve e all'insù in avvio, una piatta (ma comunque non lunga) in chiusura; in mezzo un percorso che ignora totalmente i velocisti, con una tappa da fughe e un paio da finisseur prima della decisiva frazione di montagna di Les Diablerets, in programma sabato: questo è il Giro di Romandia 2013, classico anticipo di Giro d'Italia, con alcuni di quelli che rivedremo sulle strade rosa pronti ad affinare la condizione in Svizzera. I chilometri contro il tempo favoriranno i passisti scalatori rispetto a chi dovrà guadagnare in salita, ma le brevi gare a tappe come questa spesso hanno lasciato spazio anche agli outsider o a giovani che ancora non sono tarati per le tre settimane, ma che sulla durata di 6 tappe possono dare il meglio. E comunque sarà importante leggere tra le righe della corsa e non pensare che la classifica finale si rispecchierà poi pedissequamente in quella del Giro d'Italia.