Il Portale del Ciclismo professionistico
1° nel 2014
Best: 1° nel 2014
In Andalucía ha fatto le scintille con Froome, è il favorito numero uno
31° nel 2014
Best: 14° nel 2010
Due crono lo favoriscono, è in crescita e crescerà ulteriormente
Non class. nel 2014
Best: 1° nel 2013
Ha saputo vincerla anche quando non era il più forte. Prima fila d'obbligo
2° nel 2014
Best: 2° nel 2014
L'Indio è la consueta sfinge: non lo si vede in giro da un po', ma lo temono tutti
6° nel 2014
Best: 6° nel 2014
Il Terminillo lo reclama, e lui vorrà rispondere. Vuillermoz è una buona spalla
Non class. nel 2014
Best: 50° nel 2012
Non è il tipico scalatore che non sa far altro. Sa fare, e bene. Morabito con lui
Non class. nel 2014
Best: 5° nel 2013
Ha l'obbligo di fermare la parabola discendente. C'è pure Giampaolo Caruso
22° nel 2014
Best: 21° nel 2013
Con la maglia nuova e un Arredondo da sganciare lo vedremo pimpante
3° nel 2014
Best: 3° nel 2014
Ha già dimostrato più volte di non essere solo un alter ego di Contador
Non class. nel 2014
Se ne parla poco, ci si spera moltissimo. Dan Martin altro uomo molto atteso
Non class. nel 2014
Dovrebbe essere lui e non Nieve il capitano della Sky. E ci sarebbe pure Poels...
Non class. nel 2014
Best: 19° nel 2013
L'auspicio è che possa beneficiare dell'attuale eccellente stato di forma BMC
Non class. nel 2014
Ha sempre un che d'incompiuto, ma anche la possibilità di rivelarsi all'altezza
26° nel 2014
Best: 26° nel 2014
L'Italia lo ama e lo aspetta, regalerà attacchi all'arma bianca e spettacolo
Non class. nel 2014
Best: 9° nel 2013
Usato sicuro, non tradisce mai; e darà consigli al giovane e un po' acerbo Grmay
Non class. nel 2014
Sa andar forte in salita, e sa essere sorprendentemente attento ovunque
Non class. nel 2014
La nuova frontiera british non è ancora esplosa. Santaromita darà una mano
Non class. nel 2014
Best: 8° nel 2009
I suoi compagni lo danno in gran forma. Abituato a ribaltare i pronostici
Non class. nel 2014
Giochiamoci quest'altra sorpresa: ha fatto un buon Tour of Oman, promette
Non class. nel 2014
Best: 44° nel 2012
Il nuovo ciccione malefico del ciclismo... scherzi a parte, chissà: bell'enigma
I cacciatori di tappe
Non ci sarà solo la classifica generale a caratterizzare la settimana tra i due mari, ma vedremo ogni giorno una lotta accesa sui vari traguardi della seconda gara a tappe italiana per importanza. Si parte e si chiude con due brevi cronometro (e gli specialisti non mancano), ma saranno le volate (se ne attendono due pure: a Cascina e a Porto Sant'Elpidio) e gli arrivi complessi (quello di Arezzo posto su una rampa di un chilometro, quello di Castelromualdo al termine di una frazione molto impegnativa con una specie di côte stile-Liegi ripetuta due volte nel finale) a dare ulteriore pepe alla vicenda sportiva. I protagonisti, come già detto e ridetto (e come desumibile dalla rapida carrellata in basso) non mancano, anche in questo settore, e (anche qui) nonostante qualche forfait dell'ultim'ora (il fortissimo sprinter tedesco Marcel Kittel ha rinunciato per problemi fisici).
29° nel 2014
Best: 29° nel 2014
Dopo la batosta alla Strade Bianche avrà diverse occasioni per riscattarsi
127° nel 2014
Best: 125° nel 2011
Pare tornato agli splendori di qualche anno fa. Può vincere due tappe
Non class. nel 2014
Best: 12° nel 2010
Proverà a fare ad Arezzo quel che non gli è riuscito (di poco) a Siena
Non class. nel 2014
Cresciuto molto, si presenta con l'ambizione di contrastare Cav
154° nel 2014
Best: 154° nel 2014
L'anno scorso vinse una tappa un po' a sorpresa. Ha le qualità per ripetersi
Non class. nel 2014
Best: 50° nel 2010
Il cambio di casacca pare avegli fatto bene. Tornerà il gioiello di un tempo?
Non class. nel 2014
Best: 44° nel 2013
La sua vittoria alla Strade Bianche ha riempito gli occhi di tutti gli appassionati
67° nel 2014
Best: 67° nel 2014
Non è scontato che possa vincere, ma neanche che torni a casa a mani vuote
51° nel 2014
Best: 1° nel 2008
Con l'età pare colmare un calo di potenza con un plus di esplosività
94° nel 2014
Best: 94° nel 2014
Capofila di una Bardiani con tante frecce: Battaglin, Bongiorno, Ruffoni...
Non class. nel 2014
Dovrà fare le veci di un certo Kittel, non sarà facile, ma lui non è l'ultimo arrivato
113° nel 2014
Best: 102° nel 2010
Quest'anno non ha ancora vinto: avrà per caso calibrato meglio la condizione?
Non class. nel 2014
Best: 124° nel 2011
Uomo che sa cercare (e vincere) le fughe, e che non è neanche fermo in volata
Non class. nel 2014
Best: 65° nel 2012
Un classicomane che stavolta potrebbe esprimersi meglio a crono che in linea
137° nel 2014
Best: 137° nel 2014
Ruota veloce che ha saputo lasciare il segno in Qatar. Darà battaglia lì in mezzo
111° nel 2014
Best: 1° nel 2003
Qualche piazzamento in avvio di 2015 ci suggerisce che non è ancora tramontato
Non è dura come negli ultimi anni, ma la Tirreno-Adriatico resta sempre una gara tra le più belle e difficili dell'intero calendario internazionale. Nobilitata da una startlist di spessore assoluto (malgrado il solito forfait dell'ultim'ora di Chris Froome), presenta al via tutti e tre i vincitori dei grandi giri 2014, e non sono tante le gare che, nel corso della stagione, riescono ad annoverare di base un simile campo partenti. Oltre ai tre massimi esponenti delle corse a tappe, tantissimi altri protagonisti (li vedete elencati sotto), pronti a darsi battaglia - per la classifica, per il prestigio, per senso del confronto diretto - sul Terminillo, domenica 15, e già il giorno prima nella tortuosa frazione di Castelraimondo; le cronometro, alla prima e all'ultima tappa, sono brevi e incideranno fino a un certo punto. Considerando anche l'insidioso traguardo di Arezzo venerdì, possiamo dire con certezza che la classifica la si farà nel crescendo rossiniano (non a caso ci sono anche molte Marche, in quelle frazioni...) del week-end.