3° nel 2012
Best: 3° nel 2012
2013 da incorniciare, in Canada per un nuovo sigillo. Ventoso per lo sprint
2° nel 2012
Best: 2° nel 2012
L'anno scorso la sfiorò, ma è cresciuto. Evans e Bookwalter ottime alternative
26° nel 2012
Best: 19° nel 2010
In Alberta ha spopolato, ma non ha una gran tradizione qui. Occhio a Caruso
5° nel 2012
Best: 5° nel 2012
Resistenza e velocità, molto adatto al percorso. Opzione Martens per la volata
Non class. nel 2012
Best: 2° nel 2011
Belkin a tante punte, a lui piace questa corsa; Nordhaug ulteriore nome
8° nel 2012
Best: 4° nel 2011
Tornato a farsi vivo in Alberta, tra lui e Hesjedal possono venire buone cose
Non class. nel 2012
Sta bene, ha promesso uno squillo a Bettini. Durasek e Cunego a supporto
Non class. nel 2012
Non farà il turista, con Gretsch, Mezgec e Parisien offrirà ottime chance alla Argos
11° nel 2012
Best: 11° nel 2012
A San Sebastián è finalmente diventato grande. Bakelants buona mezza punta
Non class. nel 2012
Anche lui insegue una maglia azzurra e ha le carte in regola per non sfigurare
18° nel 2012
Best: 8° nel 2011
Vedi Pozzato e Gasparotto; in più conosce il circuito. Leukemans con lui
Non class. nel 2012
Una scommessa, ma a Burgos è sbocciato. Spilak e Kolobnev più esperti
28° nel 2012
Best: 22° nel 2011
A fine anno si ritira, proverà a lasciare un segno in casa? Sennò c'è Arashiro
72° nel 2012
Best: 16° nel 2011
Su certi traguardi complicati come questo è facile ritrovarselo davanti
45° nel 2012
Best: 7° nel 2011
Lui e Gavazzi possono mettersi in luce se non giocano per Gasparotto
50° nel 2012
Best: 30° nel 2010
Mai sottovalutare il "vecchio" Chachà. E attenzione a Kwiatkowski e Trentin
16° nel 2012
Best: 16° nel 2012
Il tricolore francese ha già fatto bene in Québec. Offredo per la fuga
Non class. nel 2012
Best: 56° nel 2011
Lui se verrà corsa particolarmente dura, altrimenti è Albasini l'uomo da seguire
17° nel 2012
Best: 17° nel 2012
Se i fratelli Izagirre non fanno sfracelli, avrà l'appoggio della squadra
Non class. nel 2012
Best: 18° nel 2010
La truppa Saxo (con Contador) pare più adatta di quella Sky (con Froome e Porte)
Una delle parentesi felici del World Tour è quella che, dal 2010, si svolge in Canada alla fine dell'estate. A Québec City e a Montréal il ciclismo ha trovato due splendide corse, per tracciati (due circuiti impegnativi, interessanti, non scontati), scenari e pubblico. Non possiamo ancora considerarle delle classiche, ma è un dato di fatto che la partecipazione stia crescendo di livello anno dopo anno: nel Grand Prix Cycliste de Québec ci saranno addirittura - con un occhio al Mondiale - i principali duellanti del Tour de France, Froome e Contador: i due non dovrebbero essere competitivi sulle dolci pendenze della città canadese, ma di sicuro fungeranno da gran richiamo. Intorno a loro sono tanti i corridori che potranno far bene, tra chi cerca ancora una convocazione per la corsa iridata, chi sta affinando la preparazione, chi spara le ultime cartucce prima del letargo autunnale. 16 giri di un circuito di 12.6 km con un paio di salitelle subito prima di quella (non durissima) che porta al traguardo chiameranno all'azione uomini di fondo (si va poco sopra i 200 km) e dotati di velocità resistente. E il pronostico è quantomai aperto.