Arrivato alla quarta edizione, il Grand Prix Cycliste de Québec si fregerà stasera di una startlist di grande livello: basti dire che col numero 1 partirà il vincitore del Tour de France, Chris Froome, il quale incrocerà il rivale Alberto Contador (che gareggia col 31). Sono loro due le vedette della corsa canadese, insieme a quel Peter Sagan (numero 11) che pochi giorni fa ha fatto incetta di vittorie nel paese degli aceri (tre tappe al Tour of Alberta) ma che in passato non ha mai eccessivamente brillato nella prima delle due corse nordamericane del World Tour.
David Veilleux, vincitore quest'anno della prima tappa del Critérium du Dauphiné, ha deciso di appendere la bici al chiodo dopo il Gp di Montréal di domenica prossima. Il canadese, 26 anni a novembre, ha annunciato la decisione in una lettera motivando la scelta con la volontà di proseguire gli studi in ingegneria a tempo pieno. Oltre alla vittoria nella corsa savoiarda dello scorso giugno il corridore dell'Europcar può vantare come principale successo la Tre Valli Varesine 2012, conquistata al termine di una stupenda fuga solitaria.
Conclusione allo sprint per l'ultima tappa della Boucles de la Mayenne, e ciclocrossisti in evidenza: a vincere è il tedesco Marcel Meisen, della BKCP Powerplus di Albert, su Armindo Fonseca (Bretagne-Seché) e Kevin Pauwels (Sunweb), che ogni tanto su strada fa valere il suo spunto veloce. L'italiano piazzato del giorno è Eugenio Alafaci (Leopard Trek), ottavo. La classifica generale non varia e così l'Europcar porta a casa (già oggi Voeckler aveva conquistato la Route du Sud) anche questa corsa grazie a David Veilleux, accompagnato sul podio da Marc Fournier e Florian Vachon.
Ancora piazzamenti per la Ceramica Flaminia in terra francese. Dopo Del Santo e Baggio è anche Andrea Fedi a entrare nel vivo della gara, con un quarto posto ottenuto nella Laval-Evron dopo 183 km. La tappa è stata decisa da un'azione a 3 negli ultimi 15 chilometri, condotta dal canadese Veilleux (recente vincitore di tappa e maglia gialla al Delfinato) con due dilettanti, Romain Guillemois (Vendée U) e Marc Fournier (CC Nogent sur Oise). Veilleux ha preso la leadership ed ha lasciato che gli altri due si giocassero la tappa, con Guillemois vincente.
La cronometro individuale di 32.5 km da Villars-les-Dombes a Parc des Oiseaux, quarta tappa del Critérium del Delfinato, vede uscire vincitore Chris Froome anche se la maglia gialla finisce sulle spalle del giovane Rohan Dennis, classe '90 australiano in forza alla Garmin-Sharp. La prova è andata come da previsioni a Tony Martin, che ha chiuso in 36'54" alla media di 52.84km/h. Piazza d'onore per Rohan Dennis a 47" da Martin mentre Froome ha completato il podio a 51". Castroviejo ha chiuso 4° a 1'08" seguito da Kwiatkowski (a 1'13"), quindi Boasson Hagen, Porte, Barta, Pinotti e Thomas.
La cronometro di oggi al Critérium del Delfinato, 32.5 km tra Villars-les-Dombes e Parc des Oiseau, potrà sicuramente dare un volto nuovo alla classifica generale. Ecco l'ordine di partenza dei corridori, dal primo, Warbasse, alla maglia gialla David Veilleux.
1 48 10:50:00 WARBASSE Lawrence BMC USA
2 43 10:51:00 EIJSSEN Yannick BMC BEL
3 74 10:52:00 DOCKER Mitchell OGE AUS
4 126 10:53:00 PALINI Andrea Francesco LAM ITA
5 12 10:54:00 DUGGAN Timothy TST USA
6 125 10:55:00 GRAZIATO Massimo LAM ITA
7 218 10:56:00 WETTERHALL Alexander TNE SWE
8 58 10:57:00 WAGNER Robert BLA GER