1° nel 2011
Best: 1° nel 2011
La maxicrono lo favorisce e, anche non al top, sarà duro da staccare in salita
2° nel 2011
Best: 2° nel 2011
Quattro volte secondo al Delfinato in cinque anni: sarà un protagonista
Non class. nel 2011
Best: 7° nel 2009
Se vuole sognare in grande al Tour qui deve iniziare a far vedere qualcosa
17° nel 2011
Best: 17° nel 2011
Ci sono tante tappe adatte a lui: la crono dirà fin dove può arrivare in classifica
Non class. nel 2011
Best: 4° nel 2007
Stagione anonima fin qui. Sulla carta può andare bene ma non si conosce la forma
37° nel 2011
Best: 37° nel 2011
Viene dalla vittoria in Belgio e nelle crono può accumulare un bel vantaggio
Non class. nel 2011
Best: 3° nel 2010
Condizione in crescita: se Evans penserà più al Tour lui troverà ampio spazio
4° nel 2011
Best: 4° nel 2011
Non corre dalle classiche ma l'anno scorso vinse una bella tappa; si ripeterà?
Non class. nel 2011
Ha detto che si testerà sul Joux Plane: basterà per fare risultato?
33° nel 2011
Best: 33° nel 2011
A crono perderà molto ma sa attaccare. La Garmin ha anche Le Mevel
13° nel 2011
Best: 5° nel 2010
Bel passista scalatore. Viene da un buon secondo posto in Baviera
3° nel 2011
Best: 3° nel 2011
Cercherà di regalare ai tifosi almeno un numero dei suoi, andrà oltre?
18° nel 2011
Best: 8° nel 2010
Voeckler sarà più orientato sulle tappe, Pierre può dare gioie ai francesi
9° nel 2011
Best: 1° nel 2010
Forte ma molto poco costante, soprattutto in salita. Se sta bene è da podio
113° nel 2011
Best: 113° nel 2011
Bravo al Giro del Belgio, se in salita andrà come a marzo sarà un osso duro
7° nel 2011
Best: 7° nel 2011
S'è assicurato il posto per Londra nella MTB: torna alla strada con una buona gamba
45° nel 2011
Best: 45° nel 2011
La Cofidis si aspetta molto da Moncoutie e Rein: top10 e una tappa sono fattibili
44° nel 2011
Best: 44° nel 2011
Al Tour i capitani saranno altri quindi può cercare di sfruttare l'occasione
Non class. nel 2011
Dopo la Vuelta s'è visto zero. Arroyo, Plaza e Quintana sono le alternative
Non class. nel 2011
Ha fatto 9° al Californoa e nella corse a tappe si piazza sempre bene
Sette frazioni più un cronoprologo di 5.7 km emetteranno i primi giudizi su chi al Tour de France potrà lottare per la maglia gialla e chi si dovrà rassegnare restandosene buono ed in disparte. Ma attenzione, il Delfinato è sempre stato un giudice non sempre attendibile in ottica Grande Boucle. Un prologo a Grenoble, s'è detto, seguito da altre tappe molto insidiose, che potrebbero delineare la classifica sin da subito, escludendo anche qualche nome illustre. Decisiva dovrebbe essere la Saint-Alban-Leysse-Morzine, 167 km, 6 Gpm, di cui due di 1a categoria ed uno HC, il Col de Joux Plane, presumibilmente arbitro della corsa. Favorito numero uno sarà Bradley Wiggins, passista (ma non solo) britannico che quest'anno ha trovato una condizione strepitosa e sembra non pagare troppo le pendenze. Per lui l'obiettivo stagionale si chiama Tour ed è lo stesso di Cadel Evans e di Samuel Sánchez. Dopo il lungo riposo che dura dalla cocente delusione di Liegi ritorna in gara anche Vincenzo Nibali. Il messinese punta a far suo il Tour (o quantomeno a salire sul podio) ed il Delfinato non può che essere il migliore dei viatici. Potrebbero far bene Denis Menchov, Andy Schleck (quest'ultimo è chiamato a risvegliarsi dal fin troppo consueto torpore) e Pierre Rolland, in rampa di lancio per riportare la Francia più in alto possibile in un GT. Meno possibilità, invece, nonostante la maggior esperienza, per un Alexandre Vinokourov che quest'anno non s'è praticamente mai visto.