È la corsa portoghese che, anche più della Volta a Portugal, ha la migliore startlist nel calendario UCI. La Volta ao Algarve, in programma da domani a domenica, vivrà le sue giornate decisive con la crono di venerdì (13 km) e l'arrivo in salita dell'Alto de Malhão sabato. Al via 20 squadre, di cui 8 del World Tour. Presenti i due Campioni del Mondo (Rui Costa e Tony Martin, che vestirà il dorsale numero 1 avendo vinto la corsa nel 2013) oltre a diversi altri corridori di grido (Cavendish, Spilak, Contador all'esordio stagionale, Vanmarcke, Horner, Démare e Voeckler tra gli altri).
Prenderà il via domani con la Koksijde-Aardoie la nona edizione dell'Eneco Tour, gara a tappe del Benelux che si domenica 18 agosto. Sette frazioni, solo una delle quali a crono, la triplice scalata della Côte de la Rédoute nella tappa di sabato, che sarà decisiva, e l'apoteosi domenica sul Muro di Geraardsbergen, come dodici mesi fa, quando ad imporsi fu Alessandro Ballan. Il veneto della BMC non sarà al via della corsa, con il dorsale numero 1 che sarà sulle spalle del campione uscente Lars Boom.
Anche se scatterà da Rovereto si chiamerà Tour de Pologne, giunto alla sua settantesima edizione. Subito interessantissime le prime due frazioni, con arrivi in salita a Madonna di Campiglio ed al Passo Pordoi, quindi, dopo una giornata di riposo per consentire il trasferimento in Polonia, ripresa nella giornata di martedì 30. Prevista anche una conclusione a cronometro per quest'annata, con 37 chilometri contro il tempo da Wielicka a Cracovia. Presenti alcuni nomi molto interessanti, a partire da Vincenzo Nibali e Bradley Wiggins, entrambi al rientro in gara dopo il Giro d'Italia.
Si terrà domani nei Paesi Baschi la Prueba Villafranca-Ordiziako Klasika, gara in linea di categoria 1.1 vinta nel 2012 da Gorka Izagirre Insausti. La corsa prenderà il via da Ordizia alle 10, e sempre ad Ordizia sarà posto il traguardo. In mezzo 165.7 km con l'Alto de Abaltzisketa da ripetere per cinque volte. Alla partenza il campione uscente Gorka Izagirre Insaustima anche la Cannondale con Moreno Moser, Alessandro De Marchi e Damiano Caruso che potranno agire da punte. Spilak, Matthews, Juan José Cobo Acebo e Beñat Intxausti alcuni degli altri protagonisti.
I punti guadagnati al Tour de Suisse permettono a Peter Sagan di scavalcare Vincenzo Nibali al secondo posto del ranking World Tour guidato sempre da Fabian Cancellara. L'elvetico, a secco nella corsa di casa, resta al comando con 351 punti, ma ora Sagan si avvicina (è a 329) pur non impedendo al corridore della RadioShack di arrivare al Tour de France nei panni del leader WT. Nibali è ora terzo nella classifica, fermo a 312.
Rui Costa vince per il secondo anno consecutivo il Giro di Svizzera, e lo fa nella maniera più squillante, andando a vincere anche la cronometro conclusiva al Flumserberg. Il portoghese ha chiuso la nona e ultima tappa in 51'56", precedendo di 21" Kangert, di 29 Mollema, di 42 Péraud, di 43 il compagno Amador, di 55 Pinot, di 1' tondo Kreuziger, di 1'05" Spilak, di 1'06" Brajkovic e di 1'19" Van Garderen.