L'ottava tappa del Giro di Svizzera con arrivo ad Arosa, vede vincitore Michael Albasini. In fuga sin da subito con Stephen Cummings, Peter Velits, Thomas Dekker e Rémi Cusin, ha resistito in testa alla corsa fino all'inizio della salita verso Arosa, una volta usciti da Coira. Albasini è dapprima rimasto in testa insieme a Velits, quindi da solo. Dietro la Rabobank di Gesink fa un gran ritmo e la maglia gialla Rui Alberto Faria da Costa va in difficoltà.
È lo svedese Fredrik Kesssiakof a vincere la cronometro del Giro di Svizzera, 34 km con partenza ed arrivo a Gossau. Lo svedese dell'Astana ha sorprendentemente preceduto il campione elvetico Fabian Cancellara, staccato di 2", e Maxime Monfort, che ha chiuso a 20". Bene Robert Gesink, 5° a 27" da Kessiakoff ed il leader Rui Costa, sorprendentemente 8° a 41". Alla luce di quanto accaduto oggi il lusitano della Movistar guadagna 56" su Schleck e 35" su Kreuziger.
La tappa di Verbier, seconda frazione del Giro di Svizzera, vede vincitore il portoghese della Movistar Rui Alberto Faria da Costa. Subito in fuga Alessandro Bazzana e Ryan Anderson. I due procedono lungo tutta la valle del Rodano per poi essere ripresi ai -28 km da Verbier. Nei due sprint intermedi la Liquigas porta Sagan a sprintare e lo slovacco ottiene un totale di 6" d'abbuono. Sulla salita di Verbier è Fränk Schleck a rompere gli indugi ai -5.5 km dall'arrivo. Scatto deciso e 29" tra sè ed il gruppo dei migliori.
La tappa regina del Giro di California ha premiato l'olandese Robert Gesink che sul traguardo di Mt. Baldy ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale e ha conquistato allo stesso tempo la testa della classifica generale della corsa americana. Questa settima frazione è partita subito con il botto perché dopo pochi chilometri la RadioShack ha inventato un attacco di squadra: vanno in fuga 14 uomini, tra loro c'è Horner che nella crono ha accusa un ritardo pesante ed il campione della passata edizione ha con sè ben tre compagni di squadra, Bennett, Rast e Voigt.
La quinta tappa del Tour of California, 29.7 km a cronometro attorno a Bakersfield, ridisegna una classifica generale che erta stata dominata per le prima quattro tappe dallo slovacco Peter Sagan, fuoriclasse in grado di raccogliere il bottino pieno in tutte e quattro le occasioni. Che la crono non fosse il punto di forza di Sagan lo si sapeva e se n'è avuta conferma, con l'ex maglia gialla che paga al vincitore annunciato, David Zabriskie, ben 3'27".