Uno è insoddisfatto per la sua situazione contrattuale (al momento inesistente), l'altro per i risultati che non arrivano più copiosi e pesanti come qualche anno fa. Fatto sta che sia Samuel Sánchez che Philippe Gilbert hanno parlato esplicitamente di ritiro.
È Joaquim Rodríguez il vincitore dell'edizione numero 107 del Giro di Lombardia. La corsa ha visto subito il ritiro di Sagan, quindi anche Scarponi ed Andy Schleck hanno messo piede a terra dopo Colle Brianza. Ai piedi della Colma di Sormano una caduta ha fatto fuori Vincenzo Nibali (nessuna frattura per lui, solo qualche brutta botta). Il Muro di Sormano vedeva la Movistar di Valverde fare l'andatura, con Quintana a dettare il ritmo. Nella discesa proprio Quintana e Valverde allungavano ma il gruppo si ricomponeva a Nesso, sul lungolago.
Passaggio sul Ghisallo per il 107° Giro di Lombardia ed è Thomas Voeckler a transitare in testa con 2'49" di vantaggio sul gruppo tirato dalla Katusha di Joaquim Rodríguez (ma c'è pure Valverde pronto). Voeckler ha attaccato prima dell'inizio del Ghisallo, quando il plotone s'è fermato, permettendo al corridore dell'Europcar di guadagnare terreno senza problemi. Sulla salita del Ghisallo in difficoltà Philippe Gilbert, Damiano Cunego, Miguel Ángel Rubiano Chávez ed Albert Contador, alle prese con i crampi. Mancano 45.9 km al traguardo, ora la discesa e dopo molta, forse troppa pianura.
L'avrebbe indossato con molta più convinzione quel dorsale numero 1, se solo domenica scorsa fosse riuscito a coronare il sogno di vincere il Campionato del Mondo di Firenze. E invece Joaquim Rodríguez non ce l'ha fatta, ma domani difenderà pur sempre un altro titolo, ovvero quello di ultimo vincitore del Giro di Lombardia (o semplicemente "Il Lombardia", come usa ultimamente). Il catalano della Katusha è il capofila dei 195 partenti nella Classica delle Foglie Morte, l'ultima Monumento dell'anno che si svilupperà attraverso 242 km tra Bergamo e Lecco.