Vuelta, situazione ai meno 65 km: Erviti solo in testa, i contrattaccanti a 45". Il gruppo continua a lasciar fare
Continua senza sussulti l'undicesima tappa della Vuelta a España. La mini frazione, di 138 km, piena di salite è arrivata sul terzo dei sei gpm di giornata, il Coll de la Rabassa: allo scollinamento, quando mancano 66 km alla fine, passa in vetta Imanol Erviti (Movistar Team) con 45" di margine sugli ex compagni di fuga.
Ai meno 68 km ha attaccato in uno dei pochi tratti di falsopiano Mikel Landa (Astana Pro Team), subito marcato da George Bennett (Team Lotto.Nl-Jumbo) e Nelson Oliveira (Lampre-Merida). Dopo poche centinaia di metri sono rientrati anche gli altri componenti della fuga nata alle pendici della seconda salita di giornata, il Coll d'Ordino.
Il gruppo. trainato da Christian Knees (Team Sky), si mantiene costantemente passivo anche in questa ascesa, tirata completamente dal passistone tedesco. Il ritardo è ora nell'ordine dei 4'30".
La discesa che ora Erviti sta affrontando terminerà ai meno 53 km dall'arrivo; dopo 2 km inizierà la quarta salita di giornata, l'unica classificata di categoria speciale, ossia la Collada de la Gallina.