Tour de Romandie, si rischia un'edizione compromessa dal maltempo. Froome e Quintana tornano a incrociarsi - Preview e startlist
Versione stampabileLa 70esima edizione del Tour de Romandie potrebbe essere una delle più tormentate della lunga storia della corsa simbolo della Svizzera francofona: già il prologo di domani a La Chaux-de-Fonds potrebbe non disputarsi, visto che nella località, posta intorno ai 1000 metri sul livello del mare, sta subendo una nevicata di discreta intensità, e domani le condizioni dovrebbero essere simili. E le previsioni non sembrano essere più benevole per i prossimi giorni, con le temperature che saranno sempre piuttosto basse: considerata la portata della corsa, affrontata dai più come preparazione a Tour e Giro d'Italia, il rischio di considerevoli tagli è dietro l'angolo. Peccato, perchè si tratta di un'edizione più dura del solito, con due arrivi in salita oltre che due frazioni a cronometro. Il Romandia è un appuntamento cruciale per preparare il Tour de France o affinare la preparazione al Giro. Vedremo così al via molti dei principali contendenti de la Grande Boucle, a cominciare dai primi due classificati della passata edizione, Chris Froome (Sky), vincitore delle edizioni 2013 e 2014, accompagnato da Michal Kwiatkowski e Geraint Thomas, e Nairo Quintana (Movistar). Ma non mancheranno svariati outsider, a cominciare dal francese Thibaut Pinot (FDJ), Romain Bardet (Ag2r), il duo BMC Richie Porte - Tejay Van Garderen, Rafal Majka (Tinkoff), Bauke Mollema (Trek), Rui Alberto Faria da Costa (Lampre) e tanti altri. Per entrare in condizione in vista del Giro c'è soprattutto Rigoberto Uran (Cannondale), ma anche il vincitore della passata edizione Ilnur Zakarin, in Katusha con Simon Spilak (secondo classificato delle ultime tre edizioni) e Tom Dumoulin (Giant-Alpecin). Tra gli italiani, abbiamo la presenza dei reduci delle Ardenne quali Diego Rosa (Astana) ed Enrico Gasparotto (Wanty), nonchè Kristian Sbaragli (Dimension Data) e Niccolò Bonifazio (Trek) per tentare la sorte nelle tappe più morbide.
A questo link la startlist ufficiale by Procyclingstats.com
Il percorso
Martedì 26 - Prologo: La-Chaux-De-Fonds (4 km), compensivo di uno strappo di 800 metri: non per soli passisti
Mercoledì 27 - 1a tappa: La-Chaux-De-Fonds - Moudun (169 km), percorso nervoso con 4 GPM, l'ultimo a 30 km dall'arrivo: possibile volata ristretta
Giovedì 28 - 2a tappa: Moudon - Morgins (171.8 km), primo arrivo in salita, 7.3 km di salita regolare al 7%
Venerdì 29 - 3a tappa (cronometro): Sion (15.1 km), è ancora crono: disegno simile al prologo, con 4 km di salita nella parte centrale
Sabato 30 - 4a tappa: Conthey - Villars-sur-Ollon (172.7 km), frazione regina, 3 GPM di 1a categoria e 3300 metri di dislivello: l'arrivo in salita è di 9 km all'8%
Domenica 1 - 5a tappa: Ollon-Genève (177.4 km), la frazione più lunga è anche la più semplice, ma le asperità nella parte centrale favoriscono gli attaccanti
Albo d'oro recente
2006 Cadel Evans (AUS)
2007 Thomas Dekker (OLA)
2008 Andreas Kloden (GER)
2009 Roman Kreuziger (RCE)
2010 Simon Spilak (SLO)
2011 Cadel Evans (AUS)
2012 Bradley Wiggins (GBR)
2013 Chris Froome (GBR)
2014 Chris Froome (GBR)
2015 Ilnur Zakarin (RUS)
Come seguire la corsa
In Italia il Giro di Romandia sarà trasmesso da Bike Channel (canale 214 Sky), tutti i giorni dalle ore 16:00.