UCI e WADA ritirano l'appello al TAS contro Roman Kreuziger sul caso passaporto biologico
Versione stampabileL'Unione Ciclistica Internazionale e l'Agenzia Mondiale Antidoping, basandosi sulle nuove informazioni raccolte ed in accordo con le linee guida del passaporto biologico, hanno deciso che non ci sono più le basi per procedere ulteriormente contro Roman Kreuziger e hanno quindi ritirato il loro appello al TAS di Losanna. Il corridore ceco ora alla Tinkoff era stato accusato di valori anomali nel proprio passaporto biologico tra il 2011 ed il 2012: nel 2014 era stato costretto a saltare il Tour de France, a settembre era stato assolto dal Comitato Olimpico Ceco e ora con il ritiro dell'appello al TAS il corridore può definirsi finalmente libero.